Agropoli, centinaia di mozziconi di sigaretta recuperati in spiaggia

Inciviltà e inquinamento sul litorale

Di Letizia Baeumlin

L’accensione di una sigaretta immette nell’ambiente circa 4000 sostanze chimiche ad azione tossica e cancerogena. Una parte di queste sostanze andrà a contaminare il filtro per cui un mozzicone di sigaretta conterrà sostanze altamente inquinanti, tra cui, acetato di cellulosa (materia plastica di cui è composto lo stesso).

Nel Mediterraneo i mozziconi di sigaretta ricoprono il 40% dei rifiuti che risultano essere inquinanti quanto i rifiuti industriali, e, ci vorranno decenni prima che si decompongano.

Lo studio ENEA-AUSL di Bologna sottolinea che non esiste una normativa nazionale che possa limitarne la dispersione nell’ambiente. Tutto rimane dunque all’attenzione dei comuni per la sensibilizzazione dei fumatori.

Questa mattina ad Agropoli (Lungomare San Marco), Angelo Troccoli e Giovanni Rizzo gestori della pagina FB “expert immobiliare”, si sono imbattuti in una “pesca volontaria” dei suddetti mozziconi portandone a casa un conspicuo quantitativo come si evince dalla foto.

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