Il Liceo scientifico “Leonardo Da Vinci” di Vallo della Lucania si è aggiudicato il primo premio al concorso nazionale “Guardiani della Costa”, promosso da Costa Crociere Foundation. Il contest di citizen science per la tutela del litorale italiano ha visto, dunque, come protagonisti gli alunni della classe I E, coordinati dai docenti Emanuele Folgosi e Simona Ridolfi, con il progetto “Filtrocetus Pilercii” per stampa 3D.
Questa seconda edizione di “Guardiani della Costa” era rivolta agli Istituti secondari di secondo grado ed ha visto l’attiva partecipazione di oltre 5mila studenti e 550 docenti di tutta Italia, che hanno adottato un tratto di costa, imparato a conoscere la biodiversità del Mediterraneo e gli effetti del cambiamento climatico e dell’inquinamento.
Le classi partecipanti erano invitate a riflettere, in particolare, sul problema del recupero dei rifiuti marini, presentando alcune soluzioni per il riciclo della plastica. In un contest si sono messi alla prova con la progettazione 3D per disegnare una mascotte ispirata alla salvaguardia dell’ambiente marino.
Il progetto presentato dai ragazzi del Liceo scientifico di Vallo ha colpito la giuria per l’originalità dell’idea e per la cura nell’esposizione delle fasi progettuali. Gli studenti cilentani hanno puntato l’attenzione sulle conseguenze che l’enorme quantità di plastica, annualmente sversata nelle acque di tutto il pianeta, può avere sulle centinaia di specie animali che vivono nelle acque di oceani e mari. In particolare, si sono chiesti come agirà il processo evolutivo su queste specie. Proiettandosi con la fantasia nell’anno 2100, hanno immaginato di immergersi nelle profondità del Pacifico e di scoprire una nuova specie ittica: il “Filtrocetus Pilercii”, dotato di una proboscide con una tromba aspirante che consente il filtraggio delle micro e nanoplastiche limitando i danni all’apparato digerente e al sistema branchiale.
«Mi complimento con gli studenti e i docenti per l’accuratezza del progetto e l’ottimo risultato raggiunto – spiega il dirigente scolastico Antonio Iannuzzelli – Con l’ausilio delle nuove tecnologie, hanno saputo dare concretezza a un messaggio di sensibilizzazione per l’ambiente marino che tutti dovremmo sempre tenere presente».