Agropoli: dispositivi automatici di controllo, vigili urbani a confronto

All'incontro hanno partecipato vigili urbani provenienti dall'intera Provincia di Salerno

Di Redazione Infocilento

Vigili urbani della Provincia di Salerno riuniti ad Agropoli per un importante corso formativo dedicato all’utilizzo dei dispositivi automatici di controllo, alla luce di normative e circolari. Diversi gli interlocutori che si sono succeduti negli interventi. Dopo i saluti del sindaco Adamo Coppola e del comandante della polizia locale, Carmine Di Biasi, hanno preso la parola tra gli altri Roberto Amantea, funzionario della Prefettura di Salerno e Fabio Dimita, dirigente del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

A dare il suo contributo all’importante discussione anche Stefano Villani, presidente dell’associazione Vittime della Strada. La sicurezza è stato l’argomento principe dell’incontro.

Si è parlato di strumenti per il controllo della velocità e per la verifica della mancanza di revisioni e polizze assicurative, di cartellonistica e di come tutelare pedoni, automobilisti ad altri utenti della strada.

Il funzionario della Prefettura, Roberto Amantea (a capo anche dell’organismo di vigilanza sui tassi di incidentalità) e il dirigente del Mit, Favio Dimita, hanno sottolineato la necessità di garantire la massima sicurezza sulle strade e informato i presenti sulle normative e le circolari vigenti, spaziando da questioni teoriche ad altre pratiche. Non sono mancati riferimenti all’autovelox di Agropoli per il quale è stata confermata la regolarità.

Stefano Villani, presidente dell’Associazione Vittime della Strada ha invitato tutti a rispettare le regole anziché andare alla ricerca di escamotage per vincere ricorsi contro strumenti per il controllo della velocità, questioni giudicate banali che distolgono l’attenzione dal vero problema: seguire le regole evitando così rischi per la propria e l’altrui incolumità.

L’incontro tentasi al cineteatro Eduardo De Filippo di Agropoli assume particolare valenza considerato che sono i propri comuni, tramite i vigili urbani, ad effettuare i controlli sulla maggior parte delle strade.

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