Anche quest’anno ritorna nel Cilento uno degli eventi religiosi più amati e sentiti. Si tratta della festa della Madonna dell’Acquasanta, come da tradizione, si celebra il martedì dopo la Pentecoste, ovvero il cinquantesimo giorno dopo Pasqua.
Il Santuario dell’Acquasanta sorge lungo l’antica via che collegava a valle Laureana e Torchiara, nei pressi della vecchia stazione di Torchiara e vicino alle fonti dell’omonimo torrente; la notizia riportata da Gian Cola del Mercato nella sua opera “Commentari agli Statuti del Cilento del 1677”, vuole che il culto sia nato per le virtù miracolose della sorgente che sgorga in quel luogo e sulla quale è stata edificata la chiesetta. La leggenda racconta che la sorgente sorse quando in quel luogo furono lapidate tre vergini di Agropoli inseguite fin lì dai parenti infuriati perché avevano ascoltato la predicazione di San Paolo.
Oggi il Santuario si presenta formato da un complesso di ambienti: l’aula, il presbiterio, la sacrestia, la canonica. Il presbiterio si caratterizza non solo per il pozzo di marmo, datato 1652, dal quale si trae l’acqua miracolosa ma pure per la parete affrescata nel 1647 raffigurante la Madonna e il Bambino, con ai lati San Giuseppe e Santa Lucia. Nell’ affresco gli occhi della Madonna sono stati eseguiti in modo da produrre un singolare effetto ottico (trompe-l’oeil) per cui l’osservatore in un qualunque punto del presbiterio ha la sensazione che questi siano continuamente fissi su di lui.
Le strutture murarie del Santuario, la sorgiva d’acqua al suo interno incoraggiano l’ipotesi che lo stesso sia stato edificato e più volte ricostruito su un preesistente luogo di devozione mariana probabilmente del VII° VIII° secolo.
Martedì 11 giugno, giorno della festa, il programma è molto ricco: ore 8:00 Celebrazione dell’Eucarestia; ore 10:00, dopo la Santa Messa, processione per le vie della contrada; ore 17:30 celebrazione dell’Eucarestia animata dalla parrocchia e dalla confraternita di S. Maria a Mare, accompagnate dal parroco don Roberto Guida; ore 20:00 Celebrazione dell’Eucarestia, rito dell’offerta dell’incenso e chiusura della giornata.
Alle ore 17:00 e alle ore 19:00 ci sarà lo spettacolo degli Sbandieratori dei Feudi del Cilento e del Vallo di Diano; infine, alle ore 21:00 si terrà il concerto di Zira Folk Sound.