Arriva questa sera a Torre Orsaia e domani sarà a Vallo della Lucania Domenico Spadafora maresciallo 49enne, che ha scelto di dedicare le ferie arretrate a un progetto: percorrere 2.700 chilometri da Spadafora, suo paese, a Londra. «Lo scopo è soprattutto far conoscere attraverso questa pedalata le realtà del volontariato locale».
Questa sera sarà presso la nascente Misericordia di Torre Orsaia domani per il pranzo presso la Misericordia di Vallo.
In sella alla sua bici sta percorrendo 2.700 per attraversare quattro Paesi. È partito da Spadafora, in provincia di Messina, il 6 giugno e arriverà a Londra in 31 giorni , «se rispetterò il programma che mi sono prefissato» precisa Domenico Romano,49enne, maresciallo della Guardia di Finanza di Lipari,comandante della motovedetta di Lipari, ciclista per passione.
Nella capitale inglese «ad attendermi l’8 luglio ci sarà il console italiano». Il militare ha deciso di prendere tutte le ferie arretrate e dedicarle a un viaggio che «è un po’ un’avventura, ma soprattutto un modo per diffondere un messaggio di solidarietà in giro per l’Europa». Con uno scopo preciso: regalare al suo paese, Spadafora, una nuova ambulanza. «I turni del mio lavoro mi hanno sempre impedito di fare sport di squadra. Anche una semplice partita a calcetto diventava un impegno difficilmente conciliabile con i miei orari – racconta – così ho cominciato ad andare in bici. Adesso percorro 10mila chilometri in un anno».
Per capire come nasce l’idea di accomunare la passione per le due ruote a un aspetto benefico bisogna andare indietro nel tempo, all’amicizia che da anni lo lega al vicegovernatore della Misericordia di Spadafora, Tonino Ruggeri. «Ci siamo conosciuti in occasione dell’alluvione di Scarcelli – racconta ancora il finanziere – sono sempre stato un volontario di protezione civile e spesso mi ritrovavo a lavorare con i soci della Misericordia. A Spadafora ci conosciamo un po’ tutti, siamo 5mila abitanti. E giorno dopo giorno ho sposato la causa di quest’associazione e sono diventato socio».
Quando Romano ha detto che voleva provare ad arrivare a Londra in bici, è stato Ruggeri a proporgli «di associare una raccolta fondi per comprare un’ambulanza». Ecco come nasce A Londra ma…in bici. Pedalando attraverso le varie regioni, Romano porterà i simboli della Misericordia di Spadafora, della Onlus Fabrizio Ripa di Villafranca Tirrena e dell’Admo di Milazzo. Simboli del volontariato legati ad alcune delle realtà associative del territorio metropolitano messinese di cui Romano è parte attiva. «Molti sono disposti a donare due euro con un sms solidale e poi non conoscono i volontari che operano dietro la porta di casa. L’obiettivo è non solo quello di comprare un’ambulanza per la Misericordiadi Spadafora – spiega – ma soprattutto far conoscere attraverso questa pedalata le realtà del volontariato locale a livello nazionale e internazionale».
Ad appoggiarlo in questa sua idea anche il comandante della sezione operativa navale di Milazzo, tenente Carmelo Di Franco «che mi sta agevolando e supportando, insieme a mia moglie Angela e i miei figli Gabriele che ha 15 anni e Michele, 23, che vive e lavora a Londra. Lo raggiungerò in bici» racconta. Per farlo attraverserà l’Italia lungo la storica via Francigena, che dalla Sicilia conduce fino in Francia, percorrendola in gran parte. «Valicherò la catena delle Alpi attraverso il passo del Gran San Bernardoe trascorrerò le notti appoggiandomi alle sedi delle Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia. Poi arriverò a Losannae da qui fino al canale della Manica». Da Dover si dirigerà a Canterbury e, infine, giungerà a Londra.