Tanta gente, ieri sera al Savoy Beach Hotel per la Convention unitaria della coalizione di Italo Voza. In una sala gremita, il candidato sindaco ha preso la parola dopo il suo portavoce Pietro De Simone e dopo Enzo Sica, entusiasmando la platea.
“Non sono un “one man show”, ma sono il capitano di una squadra dove tutti sono e saranno protagonisti – ha dichiarato Italo Voza – Giorno dopo giorno aumenta nei miei Concittadini la consapevolezza della responsabilità storica che incombe su ciascuno di noi domenica prossima e su di me, scelto da loro per difendere la storia comune, i valori della nostra Comunità, la dignità e l’orgoglio della nostra Capaccio-Paestum. Sanno che, insieme, io, loro, e la mia coalizione, il 9 giugno respingeremo il tentativo d’assalto che tentano di portare alla nostra integrità civica”.
E’ determinato Italo Voza e continua senza sosta a incontrare, parlare, ascoltare la sua gente: “A pochi giorni dal voto c’è chi si è finalmente ricordato dell’esistenza dei Cittadini. Ed è tale lo sbandamento dato dalla consapevolezza di quel che sta per avvenire domenica prossima, che si perde il pudore anche di copiare alcuni strumenti che hanno caratterizzato da sempre il nostro programma, come le “consulte di quartiere” per esempio, di cui ho sentito parlare ieri. I Cittadini il nostro programma lo hanno ascoltato, continuano ad ascoltarlo ogni sera, lo hanno letto sui social, sui manifesti, dalla brochure ma, ancora oggi, possono consultarlo online sul nostro sito .Perché noi siamo trasparenti, siamo differenti”.
Infine, incalza Voza: “Sono talmente tante le promesse irrealizzabili che il nostro competitor sente la necessità di mettere le mani avanti nei suoi comizi: prima scaricando l’eventuale impossibilità di realizzarle sui dipendenti che, per lui, “papareano” quindi con un bilancio comunale che non consente di fare progettazioni per l’ottenimento di fondi europei. Ma insomma? Si metta d’accordo con se stesso”.