Riceviamo e pubblichiamo, di seguito, nota stampa dell’avvocato Riccardo Ruocco, in merito ai recenti attacchi da parte del candidato sindaco Italo Voza, all’ex sindaco Franco Palumbo.
Ecco il testo del comunicato.
E’ veramente molto singolare, molto poco elegante ed anche molto ingiusto , che il candidato a Sindaco Dott. Voza, a pochi giorni dal ballottaggio, scelga di attaccare l’amministrazione Palumbo ed il lavoro realizzato con Costa Paestum dalla Istituzione Poseidonia .
Singolare, sia perché prima di parlare pubblicamente di certe cose, il Dott. Voza avrebbe potuto e dovuto raccogliere informazioni dagli autorevoli e bravi ex assessori della Giunta Palumbo che oggi sono schierati con lui e che, ovviamente, conoscono perfettamente il lavoro realizzato e la situazione ; sia perché l’ accusa – con il comprensibile e forse imbarazzante silenzio di questi ultimi – si trasforma, in realtà, in un pesante addebito anche sul loro operato.
Almeno, ci si mettesse d’accordo sulle cose da dire durante i comizi.
Poco elegante perché oggi la contesa elettorale e’ tra Voza e Alfieri non tra Voza e Palumbo che lo ha già sconfitto ma che oggi , purtroppo, non puo’ replicare….
Poco giusto, infine, perché le informazioni che il Dott. Voza sta divulgando ai propri comizi ai cittadini su Costa Paestum sono totalmente scorrette .
Al di la delle tante inesattezze sui conti comunali degli ultimi 18 mesi dei quali farebbe bene il Dott. Voza a tenere più in considerazione la competenza e la conoscenza dell’ex Assessore al Bilancio, per quanto concerne Costa Paestum , si informi bene il Dott. Voza sulle cose fatte in soli 6 mesi in Italia e all’estero dall’Istituzione Poseidonia, di cui il sottoscritto e’ Presidente a compenso zero; si faccia consegnare il bilancio delle attività dei primi 150 giorni recapitato a suo tempo anche agli ex assessori della Giunta Palumbo che oggi figurano nel Suo schieramento .
Noterà con grande sorpresa che l’Istituzione Poseidonia, in soli sei mesi , ( da giugno 2018 a dicembre 2018) oltre al progetto Costa Paestum, alla domination grafica sul territorio con 150 parapedoni ( quelli che il Dott. Voza chiama “cartelli” ) costati meno di mille euro e non ottantamila euro come sta raccontando durante il Suo tour elettorale, ha realizzato il primo brand turistico e il primo sito internet turistico del comune di Capaccio Paestum , ha eseguito una banca fotografica e video di straordinaria bellezza, migliaia brochure in lingua italiana ed inglese apprezzate alle fiere turistiche in Italia e in Europa, ha sviluppato il primo notiziario turistico del comune, ha studiato e curato tutti i dettagli per l’istituzione della tassa di soggiorno e l’acquisto del software Stay Controll Tour per scovare le strutture ricettive in nero, ha progettato e curato la declinazione grafica della creatività per pagine web e social media, ha progettato e parzialmente realizzato il sistema di parcheggio lungo tutta la fascia costiera e la “Costa Paestum Summer Line” per il trasporto urbano turistico durante l’estate e via dicendo. Il tutto per una cifra inferiore a € 30000,00.
Invece di dare numeri a caso , si faccia consegnare il Dott. Voza, inoltre, i tanti progetti realizzati a costo zero per il rilancio dei servizi turistici , tutti gli accordi commerciali e strategici conclusi con tour operator ed aziende europee tra cui Tez, Alicost e Easy Vojage, il piano strategico 2019, si rechi, infine, al Comune di Madonna di Campiglio e chieda cosa e’ Costa Paestum, sapranno rispondere anche li.
Faccia tutte queste cose e capirà che prima di parlare pubblicamente dai palchi del lavoro e della competenza profusa da professionisti stranieri e non, sarebbe più prudente e forse anche più saggio informarsi.
A volte le elezioni si vincono o si perdono anche così… ma questo, forse, e’ un dettaglio da poco.