Sport in Comune: ieri la finale regionale

L'atto conclusivo si è tenuto a Caserta, presenti anche tanti ragazzi del nostro territorio

Di Christian Vitale

Nella mattinata di ieri a Caserta, presso la caserma Garibaldi, si è svolta finalissima regionale di “Sport in Comune”, a cui hanno partecipato oltre 1200 alunni provenienti dalle scuole elementari di tutta la Campania. L’atto conclusivo, tenutosi all’interno del campo “El Alamein” prevedeva, come da prassi, per i finalisti, che avevano supearto le fasi comunali e quelle provinciali, diverse categorie nel cui cimentrsi come corse, salti, lanci e prove di squadre. Tanti, in questa terza edizione di Sport in Comune, anche i giovani partecipanti del nostro territorio, che avevano strappato il pass nella finale provinciale di Agropoli, lo scorso 10 maggio, dove tutto riusci per il meglio grazie al CONI di Salerno, in collaborazione e con l’intesa della Direzione Scolastica Regionale, della Feder Sanità ANCI, dell’AICS e promossa con il patrocinio del Comune di Agropoli e del Comitato Organizzatore dell’ Universiadi di Napoli 2019. Vi proponiamo due interviste tra le varie autorità presenti ieri a Caserta.

Sergio Roncelli, presidente del C.O.N.I. regionale, ha cosi commentato la finale di ieri: “Sport in Comune é un progetto del Coni Campania, giunto alla terza edizione. Quest’anno ha un carattere fortemente innovativo, sia perché si rivolge agli alunni/e delle classi elementari e sia perché coinvolge istituzioni come il MIUR, l’AICS Nazionale, la Federsanita ANCI e l’ARU (Agenzia Regionale Universiadi). I giochi sono stati, infatti, anche l’occasione per promuovere le Universiadi in tutti i Comuni ed in tutte le scuole della Campania”.

Raggiante anche il “nostro” Ferdinando Polito, fiduciario locale del C.O.N..I, che sulla giornata di ieri ha dichiarato: “È stata una giornata dedicata ai valori veri e sani dello sport e dell’aggregazione, il risultato sportivo non era  prioritario. Questi per i giovani sono momenti importanti, che accrescono sicuramente la cultura sportiva e sociale”.

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