Colto da infarto mentre fa canoa nel fiume di Campora, uno sportivo di Cava dei Tirreni é stato salvato grazie al tempestivo intervento dei sanitari del 118 di Vallo della Lucania e alla catena dei soccorsi attivata dai sanitari dell’ospedale San Luca.
È accaduto nel pomeriggio di ieri. Lo sportivo era arrivato nel Cilento per una escursione nel fiume Calore, stava vogando quando improvvisamente ha accusato un malore. Un amico che era con lui, medico di professione, si è reso subito conto della gravità della situazione ed ha chiesto l’intervento dei sanitari.
Sul posto gli operatori del 118 con il medico Nicola Petraglia. Lo sportivo aveva un infarto anteriore esteso in corso. É stato trasferito al San Luca dove é stato affidato alle cure del dottore Antonio Aloia che assistito dai tecnici dell’emodinamica Gianfranco Lerro, Tonino Elia e Gerardo Passaro ha effettuato subito una coronografia. Quindi il paziente è stato sottoposto ad angioplastica coronarica che ha consentito di aprire il vaso occluso. Il tempestivo intervento dei sanitari e la macchina di soccorsi che ha funzionato perfettamente ha consentito di salvare una vita.
Una testimonianza dell’importanza del lavoro che si svolge nel presidio sanitario di Vallo e della professionalità di sanitari che quotidianamente sono al servizio del vasto territorio di competenza.