POLLICA. Il responsabile dell’area tecnica del Comune, Domenico Giannella, ha annullato la gara d’appalto per i “lavori di ristrutturazione e completamento della rete idrica fognaria, impianti di depurazione e condotta sottomarina del territorio comunale di Pollica Primo Strlacio – V lotto esecutivo”.
Si tratta dell’appalto finito al centro dell’indagine della Procura di Vallo della Lucania e che ha portato i carabinieri della locale compagnia ad eseguire misure cautelari ai danni dell’imprenditore Vincenzo Cammarota e dei funzionari di alcuni comuni del comprensorio, Carmine Rosalia, Carmine Del Verme e Giovanni Stabile (leggi qui).
Proprio Domenico Giannella aveva denunciato un tentativo di corruzione per l’aggiudicazione del bando. In particolare l’imprenditore chiedeva di nominare nella commissione di gara i funzionari compiacenti in cambio di un compenso di 10mila euro. In virtù dell’avvio del procedimento penale si è deciso di annullare in autotutela il bando, al fine di garantire “la massima competitività e concorrenzialità nelle procedure aperte”.