CASAL VELINO. Una strada per il benemerito dottore Eugenio Severini. Questa la richiesta di un gruppo di cittadini che ha determinato malumori nella frazione Acquavella. L’istanza, sottoscritta da un nutrito gruppo di residenti, era stata indirizzata al Comune affinché venisse ricordato un benefattore della popolazione acquavellese che ha compiuto diverse donazioni in favore della comunità.
A innescare le polemiche la scelta dell’ultimo consiglio comunale di reintestare la piazza denominata Sant’Antonio, trasformandola in piazza dott. Eugenio Severini. Una decisione che ha fatto storcere il naso a quanti non volevano che la nuova denominazione interessasse proprio la piazza adiacente la Cappella di Sant’Antonio, visto anche il legame tra la locale comunità e il Santo. Qualcuno, inoltre, ha sottolineato di aver firmato la petizione per cambiare la toponomastica, senza sapere su quale area sarebbe ricaduta la scelta.
Da palazzo di città, provano a placare gli animi. “La scelta – spiegano – è stata dettata, in via esclusiva, dalla volontà di mettere in risalto la figura del dott. Severini e non quella di sminuire la figura del Santo, il cui culto viene vissuto da tutti con sentimento di sincera devozione, e si è optato per la reintestazione di Piazza Sant’Antonio, soltanto perché si è fatto riferimento a quelle che sono state le donazioni del dottore Severini”.
Il sindaco Silvia Pisapia fa sapere di essere pronta ad un pubblico confronto per discutere della questione e trovare una soluzione condivisa.