L’amministrazione Scarpitta ha da qualche tempo adottato PayTourist, un software innovativo in grado di semplificare e velocizzare il pagamento e il controllo dell’imposta di soggiorno. Tutti i cittadini e tutti gli operatori turistici del Comune di Camerota, dovranno obbligatoriamente registrare ogni tipologia di struttura/turistico ricettiva presente sul territorio. Da quest’anno, l’amministrazione comunale, in accordo con il delegato al turismo Domingo Ciccarino, ha deciso di servirsi di una figura professionale a disposizione di tutti coloro che potrebbero riscontrare difficoltà al momento della registrazione. Dal 28 maggio 2019, ogni martedì e giovedì, dalle ore 17 alle ore 20, le persone interessante possono recarsi presso l’ufficio turistico “La Perla del Cilento” in località Porto a Marina di Camerota.
Per poter effettuare la registrazione (https://camerota.paytourist.com/) risultano necessari alcuni documenti quali : informazioni sulla struttura (numero di stelle, numero di camere e posti letto), dati catastali, dati proprietario immobile ( carta d’identità, indirizzo e numero civico), dati gestore struttura (informazioni camerali, carta d’identità amministratore, indirizzo e numero civico).
Resta competente, per la tassa di soggiorno, l’ufficio Finanziario del Comune stesso (tributi@comune.camerota.sa.it – 0974/935178). Attualmente risultano registrate 360 strutture e, secondo l’amministrazione, mancano all’appello diversi appartamenti, affittacamere e case vacanze. Nei prossimi giorni, quindi, si intensificheranno i controlli da parte dei vigili urbani. Solo l’agosto scorso difatti, la Polizia Locale, su ordine del sindaco Scarpitta, eseguì molteplici ispezioni che portarono alla luce diversi immobili non in regola.