Visitare Acciaroli e scoprire il fascino che ha ispirato Hemingway

Acciaroli, stupenda frazione del comune di Pollica in provincia di Salerno, vanta una popolazione di circa 1000 persone e un borgo suggestivo e incantevole che attrae turisti ininterrottamente, grazie alle meraviglie archeologiche da visitare ma anche al mare limpido e cristallino e alla nota spiaggia.

Di Redazione Infocilento

Acciaroli, stupenda frazione del comune di Pollica in provincia di Salerno, vanta una popolazione di circa 1000 persone e un borgo suggestivo e incantevole che attrae turisti ininterrottamente, grazie alle meraviglie archeologiche da visitare ma anche al mare limpido e cristallino e alla nota spiaggia.

La bellezza paesaggistica di Acciaroli è strettamente legata alla sua posizione affacciata direttamente sul Mar Tirreno e al fascino dell’antico borgo di pescatori, con un centro storico dai vicoli angusti, archi, stradine panoramiche e tipiche case in pietra.

La splendida chiesa dell’Annunziata situata direttamente fra il porto e il lungomare del paese, è il risultato di diversi restauri ma le prime testimonianze della sua esistenza risalgono addirittura al 1187. Notevole il campanile costruito nel 1926 che si scorge a notevole distanza. Alle spalle della chiesa è possibile visitare la Torre Normanna, costruita a scopo difensivo.

Tipiche, almeno fino al 1970, erano le costruzioni erette direttamente sugli scogli e dotate di una passerella e ballatoi di legno (sostituito poi dal cemento in epoca più recente) che grazie al fascino particolare hanno attratto nel tempo numerose personalità del panorama letterario mondiale, come Dumas ed Ernest Hemingway.

Proprio quest’ultimo rimase talmente affascinato da questa località che, si dice, da essa abbia tratto ispirazione per uno dei suoi romanzi più famosi, “Il vecchio e il mare”, pubblicato per la prima volta nel 1952 e destinato a un enorme successo. L’inizio del racconto, con il suo incipit inconfondibile, sembra proprio descrivere la situazione di un pescatore solitario fra le acque di Acciaroli. Lo scrittore americano, noto anche per la sua passione per una bevanda intensa e antica come il whisky, nacque nel 1899 e morì nel 1961 e visitò Acciaroli numerose volte dal 1950 al 1953, attratto dalle sue numerose bellezze.

Il porto di Acciaroli, un tempo utilizzato dai pescatori con le loro piccole imbarcazioni è oggi un vero e proprio porto commerciale molto frequentato anche dai turisti soprattutto durante gli affollati mesi estivi. È tuttora una zona molto animata dove si può passeggiare la sera per godersi l’incantevole panorama e il tramonto.

Chi si reca ad Acciaroli ovviamente non potrà poi fare a meno di visitarne la splendida spiaggia, dichiarata la più bella d’Italia da Legambiente con la sua classificazione a 5 vele e da Touring Club con la Bandiera Blu, grazie alla soffice e finissima sabbia, alle acque limpide e ai numerosi servizi a disposizione dei bagnanti in particolar modo nei mesi estivi.

Non dimentichiamo poi che questa città è incastonata all’interno del territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, una meravigliosa zona naturalistica di oltre 180.000 ettari, ricca di luoghi turistici da visitare oltre che di varie specie di animali e di vegetali.

Per finire, chi visiterà Acciaroli non rimarrà deluso dal cibo locale, perfettamente inserito all’interno della tanto apprezzata e nota Dieta Mediterranea, entrata di diritto nel patrimonio culturale dell’Unesco: il tipico modo di alimentarsi del bacino mediterraneo significa alimentazione sana e protettiva nei confronti delle malattie del sistema cardiovascolare. Da queste parti i prodotti locali identificabili in questo tipo di alimentazione abbondano: citiamo fra gli altri il celebre olio del Cilento che ha ottenuto la dicitura DOP nel 1992 e i gustosi fichi tipici della zona.

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