“Sull’inchiesta di Camerota vinca il garantismo. Il clima di caccia alle streghe e la tendenza di chi vuole anticipare giudizi di colpevolezze vanno respinti”. Così il giornalista professionista Gaetano Amatruda, esponete di Forza Italia a livello provinciale.
“Bisognerà attendere tutti i gradi di giudizio. L’auspicio, adesso, è che la magistratura possa fare il suo corso in serenità ed in tempi rapidi. Sullo sfondo resta – aggiunge Amatruda- un uso non condivisibile, dal punto di vista culturale, delle misure cautelari. I processi si affrontano da uomini liberi”.
“In questa direzione esprimo vicinanza ad Antonio Romano, amico e persona perbene. Sono certo, lui come tutti e fra questi Ciro ed Antonio Troccoli che ho avuto modo di conoscere, riusciranno a dimostrate l’estraneità ai fatti contestati” conclude Amatruda.