Il Cilento protagonista a tavola anche in Liguria grazie all’associazione Punta Tresino di Castellabate che, forte del gemellaggio con la Pro Loco Camogli, ha preso parte alla 68esima edizione della “Sagra del Pesce” di Camogli, la più antica e famosa d’Italia.
Le due realtà associative, gemellate ufficialmente dal 2016, operano fattivamente attraverso uno scambio di collaborazione che si materializza in occasione dei due eventi gastronomici rispettivamente organizzati: la “Sagra del Pesce” di Camogli e la “Festa del Pescato di Paranza” di Castellabate.
Specialità salernitane e cilentane in vetrina insieme a quelle liguri, oltre alla classica frittura, protagonista indiscussa dell’evento, calata nel padellone con tremila litri di olio Friol.
Sono stati numerosi i visitatori che, in largo Ido Battistone, hanno assaporato e apprezzato l’acqua sale cilentana, ossia tipico pane biscottato prodotto dal panificio “Barba” di Olevano sul Tusciano con pomodori, basilico e olio extra vergine d’oliva, e i bocconcini di bufala del caseificio “La Cilentana”.
Molto apprezzati anche i sapori di mare firmati dall’azienda “Fiordicosta” e gli spaghetti preparati con la colatura di alici di Cetara, novità apprezzatissima da tutti.
Nel week-end ligure, l’associazione Punta Tresino ha annunciato anche l’edizione della “Festa del Pescato di Paranza” che si terrà nel paese di Benvenuti al Sud dal 14 al 16 giugno. Anche quest’anno, grazie all’amicizia con la Pro Loco Camogli, il padellone partirà dalla Liguria verso il Cilento, dove ad attenderlo ci saranno altre migliaia di visitatori.