Passerà per i play-out il destino in Serie B della Salernitana, scavalcata in classifica dal Livorno, che ha chiuso con un pari contro il retrocesso Padova. La formazione campana giocherà la sfida cruciale della stagione contro il Venezia, che ha ribaltato completamente nel finale il paziale con il Carpi. L’ultima giornata vedeva opposte, allo stadio “Adriatico” con direzione del sig. Nasca di Bari, Pescara e Salernitana, sfida che metteva i padroni di casa in lotta per la zona play-off e gli ospiti alla ricerca di scacciare i bassi fondi della graduatoria. La Salernitana partiva dal primo minuto, nell’esordio stagionale del tecnico Menichini, Macai tra i pali Lopez, Mantovani, Miglliorini e Casasola in difesa A. Anderson, Odjer, Di Tacchio e Anderson D. a centrocampo con Djuric e Jallow di punta.
Il primo tempo vede la prima emozione al quinto, è Sottil, per i locali, a provarci ma il suo tiro termina sul fondo, la Salernitana, dal canto suo, ci prova sui calci piazzati senza grossi esiti.
Al diciassettesimo Djuric non inquadra lo specchio della porta, dopo sei minuti, invece, Mancuso, per il Pescara, impegna Macai, bravo nell’occasione. Alla mezz’ora palo per i granata con Anderson, mentre al quarantadue di gioco Marras vede strozzato in gola l’urlo del goal complice l’opposizione di Macai. Il primo tempo, chiuso senza recupero, termina così a reti bianche.
La ripresa si apre con un’occasionissima per i campani: Jallow, su assist di Casasola, sciupa incredibilmente a porta sguarnita. La risposta locale arriva al quinto, Sottil vede il suo tiro, velenoso, deviato in angolo. Menichini opera i primi cambi inserendo Mazzarani al sedicesimo, per D.Anderson, e Calaió alla mezz’ora, per Djuric. Al trentaquattresimo il Pescara passa: sugli sviluppi di un corner Bettella. insacca su destro portando avanti i suoi. Menichini, a questo punto, si gioca l’ultima sostituzione inserendo Rosina per D.Anderson. Nel finale la Salernitana si sbilancia in avanti andando vicino al pari con Mazzarani, bravo a coordinarsi in acrobazia. Al novantesimo è però Ciofani, dopo la battuta di un angolo, a chiudere le ostilità firmando il due a zero finale.