Agropoli: comune parte civile nel processo contro gli “zingari”

Gli zingari hanno chiesto il rito abbreviato. Se concesso otterranno sconti di pena

Di Redazione Infocilento

AGROPOLI. Il Comune si costituisce parte civile nel procedimento che coinvolge il gruppo rom Marotta – Cesarulo. Si tratta dei soggetti coinvolti nell’operazione “Il Faro” accusati di furti ma anche di minacce al sindaco di Agropoli, Adamo Coppola e a membri delle forze dell’ordine.

Cinque di loro hanno chiesto il rito abbreviato. Ieri sono comparsi davanti al Gup del Tribunale di Salerno Vito Marotta (Corleone), Vito Marotta (Dumbone), Vito Marotta (classe ’90), Antonio Dolce ed Enzo Cesarulo (U’ Cavallaro). La decisione del giudice arriverà il prossimo 14 maggio. Qualora concessa, gli imputati potranno ottenere degli sconti di pena.

Nell’udienza di ieri mattina, inoltre, il Comune si è costituito parte civile nel procedimento e chiederà un risarcimento del danno a causa del “pregiudizio alla propria immagine”. L’incarico legale è stato affidato all’avvocato Antonio Cammarano.

Condividi questo articolo
Exit mobile version