Serie D: domenica ad alta tensione per la Gelbison

I rossoblu ospitano il Savoia. Match decisivo per la salvezza diretta nell'ultimo turno.

Di Bruno Marinelli

Gelbison 37, Nola 36, Nardò 34: così recita la classifica del girone H di Serie D, nelle posizioni dalla 12 alla 14, prima di un’ ultima giornata non adatta ai deboli di cuore. Una zona playout che purtroppo, ad eccezione dei pugliesi, recita campano con già due squadre della regione retrocesse in Eccellenza come Pomigliano e Granata. Il filo delle emozioni rimpallerà, questa domenica, tra due campi: il ”Giovanni Morra” di Vallo della Lucania ed il ”Giovanni Paolo II” di Nardò.

La Gelbison, ad oggi salva, ospita il Savoia: una vittoria contro gli uomini di Campilongo vorrebbe dire la sicurezza di disputare un altro anno in Serie D, ma potrebbe anche perdere se dovesse vincere il Nardò contro il Nola: in quel caso, infatti, gli uomini di De Felice sarebbero salvi in virtù dello scontro diretto a favore. In caso di arrivo a pari punti tra Gelbison e Nola si ricorrerebbe alla classifica avulsa ed essendo pari anche gli scontri diretti, bisognerà valutare la differenza reti: anche in questo caso i rossoblu vantano al momento dei numeri migliori, -11 contro il -17 del Nola. Aldilà del ventaglio delle ipotesi possibili, il Savoia non verrà certo a Vallo della Lucania per fare una scampagnata. C’è ancora in ballo la qualificazione ai playoff per la formazione di Torre Annunziata, dato che al momento si trova a pari punti con la Fidelis Andria (impegnata ad Altamura) con una differenza reti peggiore rispetto ai pugliesi.

Nell’ultima gara, vinta agevolmente contro il Granata, Campilongo ha schierato un 4-3-1-2: davanti all’ under Savini, la linea dei quattro è stata formata da Rondinella (’99), Cacace, Poziello (ex Aversa Normanna, Frattese ed Herculaneum) ed Esposito. Di ottima qualità il centrocampo formato da gente come D’Ancora ed Ausiello, oltre che dagli inserimenti di Maranzino, mentre davanti occhio allo sgusciante ex Agropoli Hassen Rekik, giocatore che deve la propria crescita calcistica soprattutto all’ex tecnico Squillante, sia ai tempi dell’ Ercolanese che nel primo scorcio di campionato con il Savoia. Fortissima è anche la punta Diakhitè, in prestito dal Taranto, che si è fatto rispettare anche domenica con una bella doppietta. Contro gli oplontini, De Felice farà a meno dello squalificato Esposito e dell’ infortunato De Angelis.

Questa la probabile formazione: D’Agostino; Romanelli, Grieco, Hutsol; Pipolo, Uliano, Cammarota, De Cosmi, Rossi; Merkaj, Passaro. Il match sarà diretto dal signor Andrea Ancora della sezione di Roma 1 coadiuvato dagli assistenti Santoruvo di Piacenza e Carpano di Siena. Fischo d’inizio, del match di domenica 5 maggio, previsto alle ore 15.

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