Il 2 maggio a Postiglione, presso l’Oratorio Parrocchiale, si terrà il convegno “La Speranza, Virtù dell’uomo custode del creato”, inserito come approfondimento nel percorso diocesano di formazione per operatori pastorali delle foranie degli Alburni e del Fasanella.
Il percorso ha visto impegnati laici e presbiteri in un cammino sinodale e in sintonia con le linee pastorali di questa Chiesa Locale sul tema della Cura della Casa Comune, attraverso la rilettura dell’ Enciclica Laudato si’, articolata in vari incontri, tenuti da laici impegnati e sacerdoti della diocesi, tra cui il vescovo, Mons. Antonio De Luca.
Quest’anno, a differenza dei precedenti, l’Ufficio diocesano per il Progetto Culturale propone tre diversi convegni, uno per zona pastorale, per avere la possibilità di riflettere e confrontarsi sulle specificità socio-ambientali del territorio diocesano, morfologicamente disomogeneo a causa della sua estensione geografica. Verranno presi in esame, dunque, aiutati dall’intervento di esperti sul tema, le criticità, i punti di forza e le possibili linee di orientamento e di intervento per ciascuna zona.
Il convegno, presieduto dal Vescovo Mons. Antonio De Luca, avrà il seguente programma:
Ore 18:30 arrivi e accoglienza presso la segreteria del convegno
Ore 19:00 Indirizzi di saluto:Don Simone Lacorte, Coordinatore Foranie Alburni e Fasanella; Dott. Mario Pepe, Sindaco Comune di Postiglion.
Introduce Don Giuseppe Radesca, Vicario generale e direttore Ufficio Progetto Culturale, “Testimoniare la Speranza nella prospettiva della Laudato Si”.
Modera dott.ssa Rosanna Lombardi, Coordinatrice Ufficio Diocesano Progetto Culturale.
Intervengono:Prof.
Padre Ernesto Della Corte, biblista, docente stabile di Sacra Scrittura e di
Antropologia Biblica presso l’ISSR San Matteo di Salerno, con relazione dal
titolo “Concreare con mitezza: il dominio sul dominio”;
Prof.ssa Daniela Baldantoni, Docente di Ecologia presso l’ UNISA, con
relazione dal titolo “La cura della casa comune: criticità e prospettive”;
Gli alunni della scuola primaria di Petina, classi IV e V, “Segni di
Speranza. Un futuro possibile per la nostra terra”.
Sono invitati a partecipare tutti i sacerdoti,
gli operatori pastorali, gli insegnanti di Religione Cattolica, i ministri
straordinari della comunione, i catechisti, gli animatori liturgici, tutti i
membri delle comunità parrocchiali, i sindaci, gli operatori ambientali e
forestali, le associazioni di tutela dell’ambiente.