Dopo la conferma di Patrizio Oliva, ex pugile campione del mondo, alla Corsa del Mito sarà presente anche Sergio Brio. L’ex capitano della Juventus, squadra in cui militò per oltre un decennio in qualità di stopper, arriverà a Marina di Camerota venerdì 10 maggio e attenderà gli atleti all’arrivo alla quindici chilometri che si svolgerà sabato 11 maggio con partenza alle 17 dal porto di Palinuro. «Di me si vuol dare sempre l’idea del duro. Invece sono uno che di botte ne prende tante e sta zitto. Se mi lamentassi anch’io, come fanno tutti… Ma non è nel mio carattere. In campo bisogna saper accettare di tutto». In questa frase, rilasciata di una intervista del 1987 da Brio, si racchiude un po’ lo spirito e la spiccata professionalità che, unita al suo straordinario rendimento, lo ha reso uno dei migliori difensori della storia del calcio italiano. Non a caso ha giocato insieme a calciatori come Gaetano Scirea, Claudio Gentile e Antonio Cabrini. E Brio ha difeso porte mentre alle spalle aveva portieri come Dino Zoff e Stefano Tacconi (quest’ultimo, tra l’altro, già testimonial della Corsa). Brio con la maglia della Juventus ha vinto quattro titoli di campione d’Italia e tutte e cinque le competizioni Uefa per club, divenendo uno dei soli sei giocatori al mondo a raggiungere tale primato; in tredici stagioni disputò complessivamente con la squadra torinese 379 partite realizzando anche 24 reti.
Oltre alla casacca bianconera, ad inizio carriera Brio ha vestito anche la maglia del Lecce e quella della Pistoiese. Una volta smessi i panni del calciatore, nella prima metà degli anni 1990 fu il vice dell’allenatore Giovanni Trapattoni dapprima sempre alla Juventus, vincendo in questa veste la Coppa Uefa 1992-1993, e in seguito nel Cagliari. Nei primi anni 2000 ebbe poi un’esperienza da tecnico in prima nella Jupiler League, la massima serie del campionato belga, sulla panchina del Mons, subentrando nell’ottobre 2003 alla guida del club dopo un negativo inizio di stagione e portandolo alla salvezza con una giornata d’anticipo; nel torneo successivo venne sostituito dopo otto partite. Dopo aver chiuso l’esperienza da allenatore, ha iniziato la carriera televisiva come opinionista e commentatore. Ha collaborato con canali nazionali quali Stream TV, Telecom Italia, LA7, Rai International e Rai Sport, e reti locali come Gold TV e T9, oltre al canale tematico Juventus Channel e a quello radiofonico Rai Radio 1.
Intanto fervono i preparativi per la decima edizione della Corsa del Mito. La macchina organizzativa dell’associazione Tuttinsieme viaggia a ritmi serrati. Crescono anche le prenotazioni nelle strutture ricettive del territorio. Gli atleti ne approfittano per trascorrere il fine settimana all’insegna dello sport e della natura, in compagnia della propria famiglia. Un’ottima occasione per portare i bambini a conoscere la MiniMito, la gara per i più piccoli che precede la Corsa del Mito. La MiniMito si terrà sul porto di Marina di Camerota sabato pomeriggio. Sono già tantissime le iscrizioni. Come sono già schizzate le adesioni per la quindici chilometri che – come ogni anno – attraverserà la piana del Mingardo e la Costa, appunto, del Mito che unisce Marina di Camerota e Palinuro, due località super gettonate per il turismo estivo del basso Cilento.