Benzina alle stelle e tempo incerto: 1 maggio in Cilento tra luci ed ombre

Benzina alle stelle, tempo incerto e calendario non favorevole. In Cilento niente boom di vacanzieri

Di Fiorenza Di Palma

Prezzi della benzina alle stelle. Il ponte del 25 aprile e le recenti vacanze di Pasqua hanno portato rialzi importanti per il carburante. In autostrada si è addirittura superata la cifra di 2 euro al litro in alcune tratte, mentre in città il prezzo ha raggiunto 1,750 euro al litro per la benzina e 1,643 euro al litro per il diesel.

I rincari per la benzina degli ultimi giorni hanno di fatto portato ad un salasso per gli automobilisti. Il costo in rialzo, soprattutto a cavallo delle vacanze di Pasqua e del ponte di 25 aprile, in cui molti italiani si sono spostati in auto, ha nuovamente fatto arrabbiare consumatori e Codacons: “Un pieno di gasolio costa circa 5,5 euro in più rispetto ad aprile dello scorso (+4 euro la benzina) e il rincaro alla pompa raggiunge quota +7 per cento su base annua”. Anche Coldiretti è intervenuta dichiarando che “l’ aumento non solo colpisce il turismo nel grande esodo dei ponti di primavera ma è destinato a contagiare l’ intera economia: se salgono i prezzi del carburante si riduce il potere di acquisto degli italiani”.

Tutto questo determinerà un effetto anche sulle vacanze del primo maggio. Gli operatori turistici del Cilento non stanno facendo registrare i numeri delle ultime festività pasquali e del ponte del 25 aprile. Colpa non solo dei prezzi ma anche del calendario e del meteo: il tempo, infatti, resta incerto e ciò indurrà molti a restare a casa.

Lo scorso anno, invece, il primo maggio fu un vero e proprio boom di turisti che approfittarono del ponte end lungo da venerdì 30 a martedì 1. Complice anche il clima primaverile la fascia costiera fu presa d’assalto con Castellabate, Ascea, Casal Velino, Palinuro, Marina di Camerota e Scario che risultarono le località più ambite.

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