E’ il Cervinara ad approdare nella finale regionale dei play-off: la formazione irpina supera con un due a zero, maturato negli ultimi dieci minuti di gioco, guadagnandosi la possibilità di giocarsi le proprie possibilità di salire nella categoria superiore.
La Polisportiva parte bene e al terzo ha subito l’opportunità per passare in vantaggio: Romano parte largo per stringere la sua posizione, la punta è imbeccata bene ma è troppo tenera nella sua conclusione, bloccata a terra da Stasi. Sono sempre i giallorossi, al settimo, a rendersi ancora pericolosi, sempre con Romano, che di testa, sugli sviluppi di un corner, schiaccia troppo buttando la sfera sulle spalle di Russolillo. Romano ha ancora una chances poco dopo: Manzo pennella dal lato destro, col mancino, in area dove il numero undici non impatta bene con la palla, agevolando l’intervento di Stasi. Il Cervinara dopo una partenza contratta, prende man mano le misure affacciandosi nella metà campo ospite, mentre Manzo ci prova, senza inquadrare lo specchio della porta, al ventesimo. La prima vera occasione dell’Audax arriva al ventisettesimo con Fusco che spara alto, stessa sorte, dopo sessanta secondi, per Zerillo poco preciso nell’ultimo tocco.La seconda parte dei primi quarantacinque minuti vede una gara più combatuta, con tanti capovolgimenti di fronte ma poche conclusioni degne di nota. Romano, al quarantesimo, serve Margiotta, che arriva in spaccata sulla palla non riuscendo a indirizzare, con forza, la sfera verso la porta del Cervinara. L’ultima occasione della prima frazione vede De Sio, dal limite dell’area, spegnere di poco sopra la trasversale il suo destro, il parziale però non cambia, Audax e Polisportiva tornano negli spogliatoi sullo zero a zero.
Nella ripresa parte meglio il Cervinara che impensierisce, al secondo giro di lancette, Spicuzza, con la Polisportiva costretta a rifugiarsi in angolo, al settimo è Fusco, per l’Audax, con un tiro-cross non toccato da nessuno a trovare ancora pronto il portiere ex Agropoli ed Ebolitana. I giallorossi non restano a guardare e provano subito a pungere nell’area difesa da Stasi. Per trovare una nuova occasione da rete dobbiamo arrivare al ventiquattresimo, quando è Furno a calciare, dai venti metri, defilato dal lato destro di un soffio sul fondo. L’Audax, al ventisettesimo, fallisce il colpo del k.o.: in contropiede Russolillo spreca sparando centrale e trovando opposti i guantoni di Spicuzza. Alla mezzora la Polisportiva torna pericolosa con De Sio, che dall’interno dell’area conclude troppo alto vanificando una buona opportunità. Il Cervinara passa a dieci dalla fine cogliendo una Polisportiva sbilanciata: Zerillo aggancia bene la sfera, superando un incolpevole Spicuzza in uscita, la palla viene toccata da Itri, prima di varcale la linea. Nel finale Cherillo, da poco entrato, va vicinissimo alla rete del pari, con il pallone che fa la barba al palo della porta difesa da Stasi. Dall’altra parte è Grieco, subentrato a Spicuzza, a dire no a Befi, punta che per noie fisiche ha trovato spazio solo nella parte finale del match. La sfida si ripete dagli undici metri, dopo una fallo in area di rigore, con il bomber del Cervinara che firma il due a zero che spegne ogni residua speranza di giocare la finale regionale dei play-off.