Oggi è un giorno storico per Pisciotta. Presso lo scalo ferroviario fermerà per la prima volta il Frecciarossa. L’alta velocità era stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ettore Liguori e dagli operatori turistici del territorio. Pisciotta si affianca alle fermate di Agropoli, Vallo della Lucania, Centola e Sapri.
Non sarà però uno scalo aggiuntivo a questi, ma alternativo. Il venerdì, infatti, il Frecciarossa fermerà a Pisciotta anziché alla stazione di San Severino di Centola. La partenza da Milano Centrale è prevista alle 7.20; si arriverà a Pisciotta alle 13.49, in circa sei ore. Il ritorno è previsto alle 15.14 da Pisciotta e 21.45 a Milano. I biglietti di andata per la tratta per Sapri sono già esauriti; per il ritorno è possibile trovarli a partire da 160 euro.
Fermate intermedie anche a Reggio Emilia, Bologna, Firenze Santa Maria Novella, Roma Tiburtina, Roma Termini, Napoli Centrale e Salerno. Soddisfazione è stata espressa anche dall’associazione Trasparenza e Legalità che riconosce i meriti all’assessore Corrado Matera “per aver creduto e lavorato per realizzare i collegamenti di mobilità turistica ad alta velocità per il Cilento ed aver recepito la richiesta delle associazioni per la fermata di Pisciotta Palinuro”. L’amministrazione comunale, invece, rivendica il proprio impegno per l’attivazione del Frecciarossa; la trattative con Regione e Trenitalia, infatti, presero il via già quattro anni fa. Il comune, al fine di accogliere al meglio coloro che giungeranno allo scalo grazie al Frecciarossa, ha già attivo un servizio navetta; presto, inoltre, sarà attivato un infopoint informativo.