È stata lanciata tramite social network la denuncia del furto avvenuto nel cimitero di Agropoli.
Si tratterebbe, secondo quanto riportato da un utente, di un gesto puramente dimostrativo, dal momento che il bottino non è né ricco, né pregiato.
“Al cimitero” – si legge- “hanno scardinato gli armadietti degli operai. Hanno portato via cazzuole e secchi. Sembra un gesto dimostrativo, visto il valore delle attrezzature.”
Qual è, dunque, il senso di un’azione simile? Ma, soprattutto, perché scegliere di profanare un luogo così sacro, tanto significativo per l’intera comunità?
I cittadini, amareggiati, si dicono stanchi di subire situazioni come questa, in cui, oltretutto, sarà difficile risalire al colpevole, e agli eventuali complici, dal momento che la zona adiacente al cimitero è sprovvista di telecamere.
L’ augurio, perciò, è che i soggetti coinvolti si facciano avanti, spontaneamente, per chiarire le ragioni di quel furto e chiudere, definitivamente, questa triste parentesi. микрозаймы онлайн круглосуточно без отказа