Il presidente del Consiglio ha convocato per domani, venerdì 19 aprile, il consiglio comunale di Camerota perché deliberi su importanti argomenti. Oltre all’approvazione del Dup 2019/2021, del Bilancio di Previsione 2019/2021 e suoi allegati, del Regolamento disciplinante le modalità di occupazione delle aree demaniali, del suolo pubblico, privato e/o assoggettato ad uso pubblico, di un intervento finalizzato alla realizzazione di un fabbricato nella frazione Marina, il consiglio comunale è chiamato a deliberare sulla convenzione urbanistica relativa al piano di lottizzazione convenzionato in località Castello di Marina di Camerota.
Una vicenda nota a tutta la cittadinanza. Sulla collina a ridosso del palazzo marchesale, infatti, insistono diverse unità abitative mai completate per varie vicende e beghe burocratiche. Villini a metà, scheletri in cemento e una variante aperta tanti anni fa, poi chiusa e infine abbandonata alle erbacce e all’incuria. Dopo un iter giudiziario durato circa 10 anni, sono seguite giornate di intenso lavoro e confronto che hanno impegnato non solo gli uffici di competenza ma, anche, in prima persona, il sindaco Mario Salvatore Scarpitta con delega ai Lavori Pubblici e il vicesindaco Francesco Calicchio delegato all’Urbanistica.
La nuova convenzione prevede, in primis, la sistemazione della variante entro il 30 giugno 2019. Un risultato molto importante per l’ente, per i cittadini e, soprattutto, per il traffico viario estivo. Rientra nella convenzione la proroga del termine per il completamento dei lavori, la definizione delle modalità di determinazione degli oneri concessori e il rilascio di garanzie fideiussorie in favore dell’Ente, per il completo e puntuale adempimento di tutti gli obblighi assunti in merito alla cessione delle aree e alla realizzazione delle relative opere.
È stato dunque un lavoro complesso che, finalmente, si appresta a vivere l’ultimo capitolo di una storia durata tanti anni e che, nel consiglio comunale di domani, avrà finalmente un lieto fine.