La serie cadetta è ripartita nel fine settimana con il suo turno numero trentatrè, oggi, alle ore 15.00, la Salernitana, tredicesima con trentacinque punti, ospitava il Cittadella, settimo con dieci lunghezze di vantaggio sui campani. La sfida in programma allo stadio “Arechi”, diretta dal sig. Niccolò Baroni della sezione di Firenze, vedeva opposti i granata di mr. Gregucci, sulla graticola per i risultati altalenanti dell’ultimo periodo, ai veneti guidati dal tecnico Roberto Venturato. Il trainer locale si affida, dal primo minuto, a Micai tra i pali, Pucino Mantovani e Migliorini in difesa, Casasola e Lopez sui binari esterni, con Minala e Di Tacchio nel mezzo, Jallow e D.Anderson davano assistenza a Djiuric, punto di riferimento avanzato.
Il match ha visto, in un pomeriggio nuvoloso, un primo tempo molto acceso e giocato su ritmi piacevoli: è la Salernitana a passare in vantaggio dopo sei giri di lancette con Djiuric, punta alla terza marcatura consecutiva che sta vivendo un buon periodo di forma, servito da un preciso cross di Casasola, laterale granata autore di una bella discesa sulla fascia. La Salernitana, senza vittoria dal 26 febbraio nella sfida interna con la Cremonese, viene riacciuffata al dodicesimo: Branca serve nel cuore dell’area Moncini che con un’incornata precisa batte l’incolpevole Micai. Al diciottesimo si materializza il sorpasso veneto con Iori, che in bello stile trafigge il numero uno campano. I granata, nella parte restante della prima frazione tentano una timida reazione, senza creare grossi grattacapi a Paleari, portiere della formazione di Venturato.
Nella ripresa la Salernitana parte alla grande: dopo l’ingresso in campo di Rosina, per D.Anderson, al tredicesimo, Djuric, su angolo al quarto d’ora, segna sempre di testa riportando la sfida sul parziale di parità. Nemmeno il tempo di risistemare le idee che il Cittadella subisce ancora goal: Jallow, nella parte sinistra dell’area, di sinistro serve Minala, che di piatto batte ancora Paleari. Djuric, al ventisettesimo, firma la sua personale tripletta, ribattendo in rete una palla vagante che aveva colpito il palo, i granata si portano cosi sul quattro a due mettendo in cassaforte i tre punti. Nel quarto d’ora finale spazio, tra i canpani, a Odjer e Mazzarani, che rilevano, Minala e Jallow. L’undici del presidente Lotito batte così la compagine veneta, respirando in classifica, e allontanandosi dalla zona play-out.