Confetture, succhi di frutta fresca, torte fatte in casa: il buongiorno si vede…dalla colazione. Coldiretti Salerno, Campagna Amica e Ordine dei Medici e degli Odontoiatri avviano una serie di incontri nelle scuole per sensibilizzare bambini e famiglie alla corretta alimentazione. Lunedì 15 e martedì 16 aprile (dalle ore 8.40) primi incontri alla scuola Medaglie D’Oro di Salerno: al bando le merendine e i prodotti acquistati a basso costo e con ingredienti di dubbia provenienza, l’agrichef Lucia Giannattasio racconterà ai bambini e ai loro genitori come preparare una buona e sana prima colazione, facendo scoprire ai ragazzi tanti nuovi sapori spesso sconosciuti.
Latte, orzo, succhi, spremute, yogurt, miele, confetture e marmellate fatte in casa, frutta fresca di stagione, pane, fette biscottate, i dolci della nonna: ai bambini sarà proposto un menù gustoso ed equilibrato. Due giovani medici dell’Ordine saranno a scuola per incontrare i genitori, spiegare l’importanza degli alimenti, dando consigli alle mamme sul fabbisogno energetico e sui principi nutritivi di ogni alimento. “E’ un’iniziativa estremamente importante – spiega il presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Salerno, Giovanni D’Angelo – secondo noi è la svolta giusta per diffondere la corretta alimentazione partendo già dall’età infantile e per costruire una società in salute. Alimentazione, ambiente, sport sono i pilastri fondamentali per la prevenzione di malattie purtroppo sempre più frequenti come il diabete, le cardiopatie e i tumori. Altro punto riguarda la salubrità delle materie prime: è importante non solo mangiar bene ma mangiare prodotti sani e in questo Coldiretti è garanzia di qualità”.
“E’ un’iniziativa alla quale teniamo molto – fa eco il presidente di Coldiretti Salerno, Vito Busillo – e che estenderemo a tutte le scuole della provincia. La colazione è un momento nutrizionale importante della giornata, per favorire salute e benessere, migliorare il rendimento scolastico. Coldiretti è prima di tutto una grande forza sociale e abbiamo il dovere di sensibilizzare le giovani generazioni al mangiar sano e alla dieta mediterranea. Lo faremo anche distribuendo a tutte le scuole la “piramide alimentare” che riteniamo il vademecum guida per tutti i genitori”.