Dal Mibact pioggia di fondi per la Campania

Quasi due milioni di euro per Paestum

Di Comunicato Stampa

Il Mibac ha stanziato per la Regione Campania 105 milioni di euro per finanziare 78 interventi tra il 2021 e il 2033. Questi interventi rientrano tra i 966 progetti, finanziati con circa 1 miliardo di euro dal fondo per investimenti e sviluppo infrastrutturale del Paese, che il ministero ha programmato per lavori di edilizia pubblica, prevenzione del rischio sismico, eliminazione delle barriere architettoniche, investimenti di riqualificazione urbana, sicurezza delle periferie e digitalizzazione. In particolare, sono disponibili 23 milioni di euro per il miglioramento e il restauro del museo di Capodimone a Napoli, a cui si aggiungono altri 13 milioni per il casino dei Principi e 7 milioni per il Real Bosco e il palazzetto borbonico del museo, per un totale di 43 milioni di euro.

A Napoli fondi anche per la biblioteca nazionale, 5,7 milioni, e per la biblioteca universitaria, oltre 1,2 milioni. Per gli Scavi di Ercolano, incluso il progetto per rendere il sito archeologico accessibile ai disabili, si prevede uno stanziamento di quasi 20 milioni di euro, 10 per l’insula Orientalis e 5 per riqualificare il patrimonio a rischio ai confini con gli scavi e villa dei Papiri. Sedici milioni di euro complessivamente per Pozzuoli, tra cui 5 destinati all’anfiteatro Flavio e altri 5 per il parco archeologico di Cuma, mentre al castello di Baia della vicina Bacoli e’ destinato uno stanziamento di 1 milione di euro, per un totale di oltre 17 milioni al parco archeologico dei Campi Flegrei.

Quasi due milioni di euro vanno invece agli scavi di Paestum. L’investimento prevede, ancora, interventi per oltre 600mila euro per la biblioteca di Montevergine a Mercogliano (Avellino) e per quasi un milione per il monumento nazionale di Cava de Tirreni. Fondi anche a complessi monumentali ed ecclesiastici di Napoli, Aversa, Capua, San Prisco e Cerreto Sannita.

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