Cilento

Omignano, giovani in campo: si apre la campagna elettorale

Giuliano: "Senza giovani in campo e un reale piano di sviluppo locale, si fomenta lo spopolamento

Comunicato Stampa

6 Aprile 2019

La res publica è cosa del popolo; e il popolo non è un qualsiasi aggregato di gente, ma un insieme di persone associatosi intorno alla condivisione del diritto e per la tutela del proprio interesse“, scriveva Cicerone, uno dei più grandi pensatori dell’età repubblicana. Parte da queste precise parole, l’idea del nuovo gruppo di giovani di Omignano. Pur provenendo da percorsi diversi, anche lontani dalla politica, il gruppo è convinto che oggi coloro che si impegnano a portare un reale Sviluppo Locale nella propria comunità sono coloro che hanno una chiara percezione del forte desiderio di cambiamento che sta attraversando il paese.

Senza escludere i singoli borghi del Cilento, specie quelli interni. Un desiderio che gira intorno all’idea del “fare concretamente”, di “liberare energie”, energie e risorse che soprattutto nelle aree interne sono frustrate dall’assenza congiunta di servizi alla cittadinanza e mancanza di prospettive per i giovani. 

Un nuovo gruppo di giovani del comune di Omignano cerca da tempo di intercettare questo desiderio e di farlo dialogare con le politiche pubbliche già esistenti, dando gambe e strumenti al cambiamento, liberandolo dagli elementi costrittivi. Ma nonostante i buoni propositi e la volontà di confrontarsi, di far crescere il proprio territorio, in una “battaglia” che è la stessa che serve a combattere lo spopolamento verso cui si dirige la comunità, questo dialogo è stato stroncato prima di nascere proprio dagli interlocutori, gli attuali amministratori che sono presenti in consiglio comunale da ben oltre dieci anni. 
L’appello dei giovani è racchiuso soprattutto in una domanda: “perché non dialogare con chi ha a cuore il proprio comune e vuole cercare di restare per valorizzare il territorio, generando possibilità di miglioramento, anziché lasciarlo a una lenta agonia?.  Si può arrivare a un atto di coraggio e umiltà, mettendo in discussione il modo tradizionale di prendere le decisioni: anziché ascoltare solo chi è già stato sempre ascoltato?”.

Questa situazione deriva dalla forte ma prevedibile resistenza che viene opposta ai cambiamenti a causa della perdita di potere che le elites locali intravedono nel metodo del confronto aperto, nell’innovazione. E, a volte, dell’incapacità dell’amministrazione pubblica di reggere il confronto con le competenze diffuse che risiedono nella società civile. Gli stessi eletti vivono, del resto, un senso di impotenza di fronte alle sfide che impone loro il governo del paese e che deriva dalla complessità del sistema di conoscenze necessario per prendere decisioni. 
Il gruppo è formato da giovani già affermati in una professione, che intende sperimentare un modo diverso di pianificare lo sviluppo territoriale, mettendo al centro del loro programma tematiche come l’agricoltura, il turismo, l’artigianato e i servizi, in modo da accrescere l’occupabilità. Quest’ultimo è infatti un obiettivo prioritario della Strategia europea per l’occupazione (Seo), oggi semplificata in “piena occupazione; migliore qualità e produttività del lavoro; maggiore coesione e inclusione”. Andrea Giuliano, uno degli esponenti del gruppo giovani, spiega: “Una strada da percorrere può essere quella del dialogo, dell’inclusione dei giovani locali nella politica e del coinvolgimento di tutta la comunità. Ognuno di essi ha senz’altro una visione fisiologicamente diversa delle prospettive future che può avere Omignano e delle possibilità concrete per i più giovani. Di base, senza un reale piano di sviluppo locale, si fomenta solo lo spopolamento delle nostre zone. Negatoci il confronto, ora siamo pronti a passare dalle parole ai fatti. Andremo avanti insieme, pensando il futuro”. 

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capaccio Paestum, inaugurato il comitato elettorale di Simona Corradino. L’intervista | VIDEO

"Tutela della sicurezza, ripristino della legalità, sono tra i primi punti del mio programma elettorale"

Morte Papa Francesco: il ricordo dei cilentani che lo hanno conosciuto | VIDEO

Sono tanti i cilentani che negli oltre dieci anni di pontificato hanno incontrato papa Francesco

Prignano Cilento: tante presenze per assistere alla tradizionale Opera dei Turchi | VIDEO

Nel giorno di Pasquetta la festività di San Nicola, patrono del paese e la rappresentazione dei miracoli del Santo

Ernesto Rocco

22/04/2025

Sapri celebra l’80° anniversario della Liberazione: “Un impegno quotidiano per la democrazia”

La città commemora la data storica con una cerimonia in Piazza Plebiscito, sottolineando l'importanza della memoria e dell'impegno civile.

Cilento interno, 60 mln di euro per la viabilità: parla il presidente Girolamo Auricchio | VIDEO

I progetti per la viabilità dei comuni delle Aree Interne del Cilento, dovranno essere inseriti all’interno della Strategia Nazionale Aree Interne – Cilento (SNAI Cilento)

Morte Papa Francesco, il ricordo di Don Bruno Lancuba: “Una guida, un dono per la Chiesa” | VIDEO

Il Cilento si stringe nel silenzio e nella preghiera. Dopo l’annuncio della morte di Papa Francesco, le campane delle chiese di tutto il territorio hanno suonato a lutto, segnando un momento di profonda commozione e raccoglimento per l’intera comunità cattolica. Preghiera comunitaria presso la Chiesa della Madonna delle Grazie Nella giornata di ieri, su iniziativa […]

Ernesto Rocco

22/04/2025

Agropoli: ecco la nuova campagna di comunicazione ambientale “Non fare l’indifferente” | VIDEO

L’obiettivo della campagna è quello di sensibilizzare i cittadini al senso civico dei cittadini, promuovendo il rispetto del calendario di raccolta e l’importanza della differenziazione dei materiali

San Rufo: nominato il nuovo coordinatore comunale di Fratelli d’Italia

“Sono molto soddisfatto del fatto che sempre più giovani partecipino alla vita politica dei propri paesi"

Vallo della Lucania ospita il Festival “Ritrova le tue radici”: due giorni tra cultura, identità, tornanza e benessere

Appuntamento Il 23 e 24 aprile 2025 a Vallo della Lucania per il Festival “Ritrova le tue radici”, un evento pensato per celebrare la memoria collettiva, il valore dell’identità culturale e il ritorno nei luoghi dell’anima

Torna alla home