AGROPOLI. A due settimane di distanza dall’estromissione dalla giunta Elvira Serra torna a parlare pubblicamente. L’ex vicesindaco di Agropoli ha convocato un incontro con i cittadini per martedì 9 aprile presso l’Hotel Serenella. Sarà l’occasione per parlare di “Buona politica, tutela dei diritti e libertà di pensiero”, capisaldi dell’attività amministrativa e sociale della Serra.
L’incontro sarà soprattutto l’occasione per fare il punto su quanto accaduto in questi ultimi mesi. La revoca delle deleghe da parte del sindaco Adamo Coppola, infatti, rappresenta soltanto l’ultimo atto di un conflitto che perdurava da tempo. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state le questioni sanitarie, le politiche per l’ospedale di Agropoli e in particolare una delibera con cui l’amministrazione comunale si poneva a sostegno dell’ospedale di Vallo della Lucania. L’ex vicesindaco ha contestato il provvedimento e soprattutto rinnegato il suo assenso alla delibera che invece risultava dagli atti. Le richieste di modifica del documento, prima fatte privatamente poi in forma pubblica, hanno determinato la sua “cacciata” dalla squadra di Governo.
Ora Elvira Serra è pronta a raccontare la sua verità, forte dei consensi che sta ricevendo non solo da Agropoli ma anche dai comuni limitrofi: nei giorni scorsi messaggi di solidarietà per la sua attività e per le sue politiche in favore dell’ospedale di Agropoli sono arrivate dal candidato sindaco di Capaccio Paestum, Enzo Sica, e dal vicesindaco di Castellabate, Luisa Maiuri (leggi qui).