Petina: vicesindaco e assessore rinunciano all’indennità

L'indennità spettante per il primo bimestre dell'anno andrà per l'acquisto di materiale per la manutenzione dell'arredo urbano

Di Katiuscia Stio

PETINA. Vincenzo Di Iorio e Adriano Matera rinunciano alla loro indennità di carica. Vicesindaco e assessore di Petina hanno ufficializzato la decisione relativamente alle somme del primo bimestre del 2019.

In un contesto in cui per i piccoli comuni le spese e le esigenze della cittadinanza sono in continuo aumento e i trasferimenti dagli eventi sovracomunali sempre più risicati, i due amministratori hanno scelto di mettere a disposizione della comunità i loro guadagni.

Ovviamente non si tratta di cifre notevoli considerato che l’indennità di un vicesindaco di un comune fino a cinquemila abitanti è pari al 20% di quella prevista per il sindaco (circa 1700 euro mensili) e del 15% per gli assessori, ma si tratta di una somma comunque utile.

Nello specifico il vicesindaco Vincenzo Di Iorio e l’assessore Adriano Matera hanno scelto di destinare le somme loro spettanti per l’acquisto di materiale per la manutenzione ordinaria delle opere di arredo urbano.

Non è la prima volta che si prendono tali iniziative nel comprensorio del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Sono soprattutto i componenti della giunta dei piccoli comuni a scegliere di rinunciare all’indennità per migliorare il territorio o garantire servizi alla comunità.

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