2 Aprile la Giornata Mondiale “Consapevolezza Autismo” ad occuparsene nel Golfo di Policastro è stata l’Associazione “Il Tempo per L’Oro” costituitasi da tre anni e composta da mamme e papà desiderosi di dare spazio ed opportunità ai propri figli prima di tutto con un percorso terapeutico valido in tutti gli ambienti di vita per poter dare loro un futuro ricco di attività e di crescita insieme agli altri. Si sono incontrati gli associati al Cine Teatro “Tempio del Popolo” a Policastro Bussentino e hanno invitato tutti a partecipare perché è bene per tutti conoscere la patologia ed è certamente essenziale all’interno delle comunità aiutare queste famiglie. Purtroppo la paura maggiore è che la società non sia ancora pronta ad una vera e propria inclusione se, notizia di questa settimana, un ragazzo autistico ha tentato il suicidio in classe per episodi di bullismo avvenuti durante le ore di scuola. “Oggi fortunatamente è stata data a noi operatori del settore la possibilità di entrare nelle scuole per dare anche una mano alle insegnanti che spesso non sono preparate a poter dare pari opportunità a questi ragazzi. Un bambino autistico è un bambino con difficoltà a relazionarsi con gli altri e bisogna guidarlo supportarlo per fare in modo che piano piano possa poi gestirsi autonomamente” queste le parole del Neuropsicomotricista e Analista del comportamento Roberto Lamoglie.
Ma a colpire sono le parole del Presidente dell’Associazione Antonio Pitta “ Per quanto non sia più un tabù ancora non siamo tutelati come dovremmo dalle Istituzioni, esiste una legge del 2015 che permette di affrontare l’Autismo negli ambienti primari scuola famiglia e sociale che però non trova poi seguito nella realtà, nella nostra quotidianità.” Colpiscono questi genitori che tutti i giorni uno accanto all’altro fanno di tutto qualsiasi sforzo per regalare un futuro di autonomia e indipendenza scontrandosi con la realtà che ancora resta ostica e probabilmente con l’ignoranza “ annullando completamente il resto della vita” ci dice ancora Antonio.
“ Ci siamo premurati di realizzare un sito internet www.iltempoperloro.org per far fronte un po’alle esigenze di tutti i genitori in special modo quelli che nell’immediato si trovano dinanzi questa patologia e non sanno come cominciare il loro percorso- a parlare Marco Costanzo colui che si occupa di gestire la comunicazione dell’Associazione- dobbiamo evitare che si sentano soli ma soprattutto dobbiamo divulgare il concetto che Diverso non significa inferiore, occorre realmente fare in modo che la problematica si affronti nell’immediato e tutti insieme si può certamente farlo al meglio”.
Il pomeriggio è poi proseguito con la visione per la prima volta nel Golfo di Policastro del film “Be Kind” in cui Nino Monteleone, un ragazzo autistico di 12 anni, ha raccontato la diversità con il suo sguardo sensibile e originale girando l’Italia insieme a sua madre l’attrice e regista Sabrina Paravicini. “E’ una piccola grande opera che lascia aperta la speranza ad un mondo migliore”. Molti i Comuni che nella serata di ieri hanno illuminato i loro monumenti a titolo di vicinanza e supporto. A Sapri si è illuminata di blu la Specola ma ancora i monumenti e le chiese di Scario, Vibonati, San Giovanni a Piro, Bosco, Celle di Bulgheria e Maratea un Golfo e oltre in Blu perché queste famiglie che devono avere il supporto di tutti. “Different is not inferior”