Il settore dell’ospitalità alberghiera ed extra alberghiera è estremamente mutato nell’ultimo decennio: questi due mondi, dopo essersi sviluppati indipendentemente, hanno iniziato a contaminarsi ed a convergere verso modelli di business simili, fondati su una forte presenza online. Per questo oggi lavorare in questo ambito richiede sempre maggiori investimenti e competenze digitali per restare sul mercato, necessarie anche per chi non fa della ricettività la propria attività principale. Un effetto ulteriore di questa rapida evoluzione degli ultimi anni è stata la consequenziale emersione di fabbisogni formativi i quali rappresentano una debolezza, non solo del singolo operatore ma della destinazione turistica nel suo complesso.
Di questi temi abbiamo parlato domenica 24 marzo nella suggestiva cornice del Castello di Agropoli con un incontro promosso da Genius Loci Cilento, associazione che opera nell’ambito dello sviluppo locale a base culturale, ViviCilento – Ospitalità e servizi per il turismo di Agropoli ed ArtProject.it di Vallo della Lucania, agenzia esperta nella comunicazione visiva e nel marketing online. L’occasione è stata data dalla presentazione del libro scritto da Domenico Palladino, giornalista e consulente in web marketing nei settori del turismo, dell’enogastronomia e dell’organizzazione di eventi, originario di Vallo della Lucania e oggi autore del libro “Digital Marketing extra alberghiero: strategie smart per riempire tutto l’anno case vacanza e hotel“; primo volume di una collana della Hoepli dedicata interamente al turismo in uscita a metà a aprile che l’autore propone come una piccola guida strategica per operatori professionali e non. L’iniziativa, che ha visto la gradita presenza del sindaco Adamo Coppola e dell’assessore Franco Crispino, è stata una occasione di approfondimento su alcuni punti (strategici e tecnici), su un argomento troppo spesso sottovalutato nel nostro territorio, in cui la formazione dei proprietari di strutture turistiche sull’argomento web e comunicazione online è oggi di fondamentale importanza per la conquista di interesse e fiducia dei potenziali clienti e, non di meno, per il rafforzamento della destinazione nel suo complesso.
Nel vivace dibattito, condotto dall’autore e da Stefano Poggioli di ArtProject.it, è emersa la necessità di dotarsi di siti internet e di infrastrutture digitali che rispondano alle effettive necessità dell’area di riferimento, perché un tipo di sito web ottimo per un B&B di Chioggia piuttosto che un hotel di Mondovì, può non essere funzionale per le esigenze di una struttura ricettiva del Parco del Cilento. Ma si è parlato anche di altri aspetti interessanti per capire come dotarsi di un sito performante, come ad esempio l’ottimizzazione per i motori di ricerca che consente di essere meglio posizionati tra i risultati delle ricerche e, ancora, si è parlato anche delle possibilità offerte dalla raccolta dati che oggi rappresentano uno strumento per la comprensione del proprio cliente e di fondamentale importanza per la conquista di interesse e fiducia dei potenziali clienti.