La serie cadetta è ripartita nel fine settimana con il suo turno numero trenta, nel pomeriggio, alle ore 15.00, la Salernitana, decima con trentaquattro punti, ha ospitato il Venezia, quindicesimo con sette lunghezze di ritardo sui campani. La sfida in programma allo stadio “Arechi”, diretta dal sig. Fabio Piscopo della sezione di Imperia , ha visto opposti i granata di mr. Gregucci ai veneti guidati dal tecnico Serse Cosmi, allenatore con un lungo trascorso in Serie A, in particolare sulla panchina del Perugia.
Il match, come preannunciato, vista la deludente stagione e la scarsa programmazione societaria, ha visto una dura protesta dei tifosi salernitani, che hanno lasciato grandi vuoti sugli spalti. I granata partono con Micai in porta, Pucino, Gigliotti e Migliorini in difesa, Lopez e Casasola sugli esterni Akpa Akpr, Mazzarani e Di Tacchio in mediana, con Anderson e Djuric di punta.
Ennesima risultato deludente dei padroni di casa che non vanno, nei novanta di gioco, oltre l’uno ad uno, nonostante una discreta prestazione. Ospiti avanti, al decimo, grazie all’ex Bocalon, attaccate che ha lasciato Salerno nel mercato di gennaio, nella prima frazione di gioco. Nella ripresa Djuric, alla prima marcatura in campionato, ristabilisce il pari all’ottantesimo. I granata sfiorano, nel finale, il successo: Di Tacchio e Casasola non sono fortunati nelle loro battute a rete, complice anche la buona vena di Vicario, estremo difensore dei lagunari.