Agropoli: da 30 anni nessun concorso pubblico

Polemiche sulle assunzioni durante il question time: botta e risposta Botticchio - Coppola sui concorsi

Di Costabile Pio Russomando

Da 30 anni al Comune di Agropoli non si svolgono concorsi pubblici. E’ quanto è emerso giovedì durante il Question Time. A chiedere lumi sulle modalità di assunzioni era stato il consigliere Gisella Botticchio che già in passato aveva posto la sua attenzione sul tema.

“Dal 1989 – ha detto il sindaco Adamo Coppola – tutte le amministrazioni che si sono succedute hanno scelto di utilizzare per le assunzioni lo strumento della mobilità”. “Nel 2012 – ha precisato il primo cittadino – abbiamo fatto un concorso per vigili urbani a tempo determinato. Purtroppo fare un concorso ha notevoli difficoltà anche in termini di costi e di organizzazioni”. Per Coppola, quindi, “Le amministrazioni del passato come quella di oggi hanno scelto un percorso più semplice ma comunque previsto dalla legge”.

“Il concorso si fa con lo stesso approccio ovunque, farlo qui non vuol dire che si avvantaggerebbero i cittadini di Agropoli perché potrebbero farlo comunque tutti”, ha aggiunto.

Gisella Botticchio non ha apprezzato la risposta ed ha incalzato ulteriormente l’amministrazione evidenziando come il Comune di Agropoli non abbia partecipato neanche al recente Piano per il lavoro della Regione Campania che permetterà di procedere a diecimila assunzioni nelle pubbliche amministrazioni. “Gli agropolesi possono comunque partecipare al concorso – ha ribattuto Coppola – la nostra è stata una scelta”.

“Voglio la trasparenza, voglio i concorsi a cui possano partecipare tutti, non solo amici a parenti”, ha concluso il consigliere di minoranza.

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