Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni può diventare autonomo dal punto di vista energetico. Va concretizzandosi quello che era il sogno di Angelo Vassallo. E’ stato sottoscritto, infatti, l’accordo tra Enea ed Ente Parco per realizzare il progetto New Energy Park Angelo Vassallo.
“Il protocollo – ha spiegato il presidente Tommaso Pellegrino – comporta la programmazione di una serie di interventi di riqualificazione delle infrastrutture strategiche necessarie alla gestione del Parco e dei Comuni insistenti sul territorio”. Il progetto era stato lanciato già negli anni scorsi, quanto Angelo Vassallo era presidente della Comunità del Parco.
Si partirà dalla pubblica illuminazione, con un modello gestionale che garantisce l’avvio del processo di rigenerazione urbana in chiave smart city. La collaborazione tra Parco ed Enea si colloca nel progetto Energia e Sostenibilità per la Pubblica Amministrazione promosso da quest’ultima e risponde all’obiettivo di rafforzare le competenze dei pubblici amministratori sui temi energetici e della sostenibilità per incentivarli ad avviare progetti di riqualificazione delle realtà urbane e territoriali di loro competenza.
Enea si è focalizzata sull’infrastruttura della pubblica illuminazione, quale supporto all’installazione di smart services e alla veicolazione, condivisione ed elaborazione dei dati urbani. Essi rappresentano oggi il vero motore del cambiamento nelle modalità di gestione dei servizi urbani esistenti e nella promozione dei nuovi. Individuare le priorità ascoltando le esigenze delle amministrazioni comunali e codificandole in un piano dettagliato e strutturato è il punto di partenza per l’attuazione del processo virtuoso a beneficio del territorio e dei cittadini.
L’Enea promuoverà un piano di supporto alla riqualificazione dell’infrastruttura della pubblica illuminazione e alla pianificazione di interventi per favorire lo sviluppo con l’applicazione di soluzioni eco innovative.