Capaccio Paestum: Sica in campo per l’ospedale di Agropoli

Attacco ad Alfieri: si auto proclama capace di rappresentatività, ma di fatto corresponsabile del definitivo isolamento della nostra realtà ospedaliera

Di Redazione Infocilento

“Ho apprezzato e condivido la battaglia ideale condotta dal sindaco di Castellabate Spinelli e dalla collega Serra di Agropoli in difesa della struttura ospedaliera di Agropoli, di fatto mortificata da un Piano Ospedaliero Regionale che ci lascia senza speranza”. Lo dice Enzo Sica, candidato sindaco di Capaccio Paestum. Il riferimento è al sindaco di Castellabate che ha presentato ricorso al Tar contro il piano ospedaliero e all’ex vicesindaco Serra che è andata in contrasto con l’amministrazione comunale agropolese proprio per divergenze su tematiche sanitari.

“Da cittadino, operatore sanitario, candidato alla massima carica del comune di Capaccio Paestum, testimonio il mio grande disagio per la sanità di un territorio di oltre 60 mila abitanti, orfano di una struttura che sentivamo oramai come riferimento territoriale – dice Sica – Una battaglia di territorio, non di bandiera o di appartenenza, che vede completamente assente ed improduttivo il ruolo di esponenti regionali, come il dott. Alfieri, che si auto proclama capace di rappresentatività, ma di fatto corresponsabile del definitivo isolamento della nostra realtà ospedaliera di Agropoli”.

“Oggi è necessario dar seguito ad iniziative forti, come quella del ricorso al Tar di Castellabate, a cui ritengo debbano accordarsi tutti i Comuni dell’interland, ed a cui mi impegno fin da ora se il responso delle urne del mio Paese vorranno attribuirmi la responsabilità di Primo Cittadino”, conclude.

Condividi questo articolo
Exit mobile version