Terremoto politico ad Agropoli. La cronaca delle ultime ore

Nella serata di ieri la revoca delle cariche ad Elvira Serra e le nuove nomine

Di Ernesto Rocco

Il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, ha revocato nel tardo pomeriggio di ieri le deleghe e la carica di vicesindaco ad Elvira Serra. La frattura si stava consumando ormai da mesi, ma nelle ultime ore si è fatta insaldabile. Colpa di una delibera di giunta datata 25 ottobre 2018. Con questo provvedimento l’amministrazione comunale si schierava a favore dell’ospedale di Vallo della Lucania contro la modifica della rete cardiologica prevista dall’Asl Salerno.

Quell’atto risultava approvato all’unanimità ma dopo cinque mesi Elvira Serra ha smentito di aver mai espresso il suo assenso rendendo pubblica una richiesta di modifica dell’errore, di fatto segnando la fine della sua avventura da vicesindaco.

Il botta e risposta Serra – Coppola

“Ho espresso voto contrario – ha detto ieri la Serra – del resto questo mio voto non è altro che una conferma della posizione professionale, sociale e politica da me sempre espressa sul tema”. Furente il primo cittadino Coppola: “Le sue dichiarazioni danno una immagine negativa di questa amministrazione. Quella delibera difendeva l’ospedale di Vallo della Lucania perché noi siamo nel Cilento e difendiamo il territorio”. Poi ha accusato l’ormai suo ex vice: “Come fa a parlare di voto contrario pensando che noi lo abbiamo trasformato? Noi abbiamo discusso della delibera, anche in maniera aspra ma anche il vicesindaco ha fatto passare questa idea, come fa a dire dopo cinque mesi che era contraria? E’ una cosa assurda”. Coppola ha già annunciato ieri pomeriggio la volontà di valutare la posizione della Serra, poi, alcune ore dopo, la scelta di revocarle le cariche senza attendere confronti con gli altri componenti di maggioranza. Elvira Serra, consapevole di quanto stava avvenendo, aveva anche lasciato intendere di volersi dimettere: “Quando si dice di voler pensare al proprio territorio e non si riesce a difendere la propria casa nascono delle perplessità. Sono io che valuto se rimanere di un contesto dove si ha paura persino di rettificare una delibera”. Il primo cittadino l’ha anticipata.

Serra – amministrazione, un rapporto ormai logoro

Polemiche sull’ospedale a parte tra il vicesindaco Serra e la restante parte della squadra di governo da tempo i rapporti erano logori. Elvira Serra era tacciata di cercare un’eccessiva visibilità e di flirtare troppo con gli oppositori dell’amministrazione comunale. Prima eletta alle elezioni del 2017 con 841 voti nella lista Pd, Serra aveva subito un primo ridimensionamento delle deleghe nel novembre scorso perdendo quelle a pari opportunità e rapporti istituzionali e rimanendo soltanto con quella all’ambiente. Ora la definitiva spaccatura.

Gli scenari futuri

Adamo Coppola ha già scelto il dopo Serra. Nel rispetto delle quote rosa entra in giunta una donna, Maria Giovanna D’Arienzo, consigliere delegato ai servizi sociali. Un ruolo che potrebbe mantenere da assessore mentre la carica di vicesindaco va al secondo più votato, Eugenio Benevento. Entra in consiglio il primo non eletto nelle fila del Pd, Gianluigi Verrone.

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