Ogliastro Cilento: studenti del Visconti protagonisti al “San Carlo”

Gli studenti dell'IC Visconti di Ogliastro Cilento hanno partecipato alla rappresentazione dell'opera Turandot di Puccini

Di Redazione Infocilento

Mercoledì 20 marzo, gli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’IC Visconti di Ogliastro Cilento , guidati dalla professoressa Angela Giugliano hanno partecipato alla rappresentazione dell’opera Turandot di Puccini presso il teatro San Carlo di Napoli .

“E’ stata una carezza al cuore vedere i nostri ragazzi cimentarsi, sul palco, con diverse arie dell’opera, con abiti di scena realizzati da loro stessi. Ho letto nei loro occhi la magia che stavano vivendo nell’attesa , durante e dopo la performance”, dice il dirigente scolastico Vincenzo Rendina.

Certo non è cosa da poco calcare da protagonisti il teatro più antico d’Europa, così descritto da Stendhal : “Gli occhi sono abbagliati, l’anima rapita. Non c’è nulla, in tutta Europa, che non dico si avvicini a questo teatro, ma ne dia la più pallida idea”.

Lo spettacolo in teatro ha rappresentato solo la fase conclusiva del format ideato da Europa InCanto che mira ad appassionare le nuove generazioni all’opera lirica con un coinvolgimento diretto di scuole, famiglie e teatri. Il progetto è stato articolato in seminari, incontri e laboratori per studenti e docenti, studiati e progettati per scoprire e conoscere vita, opere, curiosità, personaggi, trama e arie dell’opera scelta, coadiuvati dall’ausilio di un libro didattico e di un dvd. Il percorso ha appassionato i partecipanti grazie alla creazione di un originale metodo didattico fondato su momenti ludici e capace di introdurli al mondo della lirica attraverso lo studio del canto e il gioco. Innovativa poi OperApp, l’App di Europa InCanto che consente una conoscenza graduale dell’opera grazie ai suoi contenuti multimediali, facilitando lo studio dei brani attraverso la loro esecuzione, guidati dal direttore d’orchestra virtuale. Inoltre OperApp include una specifica riproduzione dei brani con la Lingua dei Segni Italiana (Lis) che con una particolare tecnologia restituisce la ritmica tramite la vibrazione del cellulare.

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