Si è tenuta questa mattina, alle ore 10.00 (ora italiana), la cerimonia di inaugurazione di un’area ludica interna alla scuola pubblica di Zibqin, nel sud del Libano, realizzata grazie ai fondi raccolti durante una iniziativa di solidarietà tenutasi a luglio scorso ad Agropoli. Dall’Aula consiliare del Comune di Agropoli, è stato operato un collegamento video con il Libano nel mentre si svolgeva la cerimonia. A Zibqin erano presenti, oltre al Comando della Task Force (TF) ITALBATT con il Comandante, Colonnello Giacomo Giannattasio, il sindaco del posto, Ali Bzeh, il direttore della scuola in cui è stata realizzata l’area ludica, Mohammed Barkat. Questi hanno avuto parole di grande apprezzamento per l’Amministrazione comunale retta dal sindaco Adamo Coppola e la comunità di Agropoli.
In collegamento da Agropoli sono intervenuti il sindaco Adamo Coppola e il consigliere comunale con delega alle Politiche sociali, Vanna D’Arienzo. Erano presenti anche alcune classi della scuole primarie cittadine. Il progetto è stato realizzato grazie ad una raccolta fondi relativa all’incasso di un concerto di beneficenza tenuto la scorsa estate presso il Castello Angioino-Aragonese di Agropoli. La raccolta è stata coordinata dal Comune di Agropoli, in primis dal consigliere D’Arienzo, con l’aiuto di associazioni locali (AUS – Artisti Uniti Solidali, Croce Rossa Italiana, Lume, Protezione civile Agropoli, Fidapa sezione di Agropoli, Parrocchia S. Maria delle Grazie, Rotary Agropoli, Avis, Pro Loco SviluppAgropoli, Forum dei Giovani Agropoli, Roland’s School, Piccoli Ambasciatori di Pace), con l’intento di destinarla a un progetto in favore dei bambini libanesi per il tramite del contingente italiano. «Per noi – spiegano il Sindaco Adamo Coppola e il consigliere con delega alle Politiche sociali, Vanna D’Arienzo – è stata una emozione grande vedere il sorriso di bambini, che così piccoli hanno già visto con i loro occhi gli orrori della guerra. Il fatto di avergli regalato un sorriso, grazie al cuore grande dei nostri concittadini, è stato per noi ragione di grande orgoglio. Crediamo che iniziative simili vadano sempre promosse ed appoggiate».
I militari italiani si sono adoperati nel trovare la scuola che avesse maggiore necessità di tale progetto ed hanno poi coordinato i lavori forniti dalle ditte locali, monitorando di volta in volta lo stato di avanzamento dei lavori.
Il Comando della Task Force (TF) ITALBATT è attualmente costituito su base del reggimento “Cavalleggeri Guide”(19°) di Salerno. Italbatt è un’unità alle dipendenze del Sector-West della missione Unifil nel Libano del sud. Praticamente operano come caschi blu sotto l’egida delle Nazioni Unite.