VALLO DELLA LUCANIA. Il Cilento ricorda Antonio Valiante. L’appuntamento è per il prossimo 22 marzo, giorno in cui il politico di Cuccaro Vetere avrebbe compiuto 80 anni. L’incontro avverrà in un luogo non casuale: la sala convegni del centro studi e ricerche per la biodiversità del Parco; qui Antonio Valiante tenne il suo ultimo discorso pubblico per parlare di sanità agli amministratori locali intervenuti per una riunione della Comunità del Parco. Nell’occasione (era il 6 dicembre scorso) Valiante sollecitò gli amministratori locali a restare uniti per difendere la sanità sul territorio.
Il Memorial Day Antonio Valiante è stato voluto dal presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, di concerto con il direttivo dell’Ente. La giornata prenderà il via alle ore 15; nell’occasione verrà ricordato il tanto lavoro che ha svolto per il territorio.
Chi era Antonio Valiane
Antonio Valiante è morto il 7 gennaio scorso presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Personaggio di spicco della politica cilentana fu eletto deputato nella XII legislatura (15 aprile 1994 – 8 maggio 1996) con il Partito Popolare Italiano, formazione erede diretta della Democrazia Cristiana per la quale svolse anche il ruolo di segretario regionale dal 1997 al 2000. Dal 2005 al 2008 fu vicepresidente della giunta regionale campana, allora guidata, nel secondo mandato, da Antonio Bassolino e assessore al bilancio della stessa. Precedentemente, dal 1985 al 1990, fu prima consigliere comunale e poi sindaco di Cuccaro Vetere nelle fila della DC. E’ stato anche consigliere di amministrazione Enit, presidente della comunità montana Lambro e Mingardo, fondatore della società “Il Cilento srl”, presidente dell’USL Vallo della Lucania, presidente Cesvic, presidente Uncem Campania, presidente Rotary Club Vallo della Lucania – Cilento, presidente consiglio d’amministrazione del Consorzio dei Comuni per gli Acquedotti del Cilento e del Vallo di Diano, Consigliere di amministrazione Ato, segretario campano del PPI, vicepresidente della CRPM.
Aveva due figli: Diego e Simone, quest’ultimo eletto deputato nella XVII legislatura con il Partito Democratico.