SAPRI. Nella città della Spigolatrice confermate le tariffe per l‘imposta di soggiorno. Nessuna novità rispetto allo scorso anno quando l’estensione della tassa per l’intero anno creò non poche polemiche. Fu la minoranza a sottolineare l’inopportunità del provvedimento evidenziando come, in questo modo, sarebbe stato disincentivato il turismo in media e bassa stagione (leggi qui).
Nonostante tutto nessun passo indietro nel 2018 come nell’anno in corso. La tassa di soggiorno resta valida per tutto l’anno con tariffe differenziate per la bassa stagione (gennaio – maggio e ottobre – dicembre) e alta stagione.
Per il periodo dal 01.01.2019 al 30.05.2019 e dal 01.10.2019 al 31.12.2019, (bassa stagione);
• € 0,50 per alberghi, residenze turistico-alberghiere, campeggi e villaggi turistici;
• € 0,50 per bed & breakfast, strutture ricettive ex L.R. n. 17/2001 ed agriturismo;
• € 1,00 per case per ferie, case ed appartamenti-vacanze;
• € 0,10 per Ostelli per la gioventù;
Per il periodo dal 31.05.2019 al 30.09.2019 (alta stagione);
• € 1,00 per alberghi, residenze turistico-alberghiere, fino alla 3^ categoria;
• € 1,50 per alberghi, residenze turistico-alberghiere, dalla 4^ categoria;
• € 0,75 per campeggi e villaggi turistici;
• € 1,00 per bed & breakfast, strutture ricettive ex L.R. n. 17/2001 ed agriturismo;
• € 1,50 per case per ferie, case ed appartamenti-vacanze;
• € 0,20 per Ostelli per la gioventù;
Dato atto che le entrate rinvenienti dall’applicazione dell’imposta di soggiorno vengono previste in
complessivi euro 20.000,00 ed inserite nel redigendo bilancio di previsione 2019;
Ritenuto di fare proprie le tariffe così proposte;