“Volevamo esporre uno striscione antifascista, lo avevamo mostrato anche ai carabinieri, non era offensivo, ma siamo stati aggrediti”. Così descrivono quanto avvenuto questa mattina i tre vallesi che si sono scontrati con i militanti di Forza Nuova (leggi qui). Il partito di destra aveva allestito un gazebo in piazza Vittorio Emanuele; i tre cittadini di Vallo volevano manifestare la loro contrarietà alle idee di FN, ma mentre stavano posizionando lo striscione sui portici sono stati raggiunti prima da tre persone e poi da altri esponenti di Forza Nuova che li avrebbero fermati e colpiti.
I forzanovisti hanno ammesso l’accaduto durante la loro iniziativa e parlano di
“Tafferugli che si sono verificati quando un gruppo di antifascisti ha esposto uno striscione offensivo. Un gruppo di militanti di estrema destra, prontamente, si è staccato dal banchetto per raggiungere i provocatori, arrivando ad uno scontro con loro; al termine del quale lo striscione è stato strappato e rimosso, avendo primi avuto la meglio sugli antifascisti.
Alla fine, la colluttazione è stata sedata dalle forze dell’ordine, sopraggiunte in gran numero dopo essersi accorti della cosa”.
Ma i tre vallesi smentiscono: “nessuna offesa e nessuna provocazione, ma comunque questo non giustifica gli schiaffi”.