La serie cadetta è ripartita nel fine settimana con il suo turno numero ventinove. Oggi, alle 15.00, la Salernitana, decima con trentaquattro punti, ha fatto visita al Livorno, quattordicesimo con sette lunghezze di ritardo sui campani. La sfida in programma allo stadio “Picchi”, diretta dal sig. Di Paolo della sezione di Avezzano, ha visto opposti i granata di mr. Gregucci, e i toscani guidati dal tecnico Roberto Breda, tecnico con un lungo e glorioso passato nelle fila della Salernitana. I campani sono partiti, dal primo minuto con, Micai tra i pali, Migliorini, Pucino e Gigliotti in difesa, Casasola e Lopez sugli esterni, con Minala, Di Tacchio Odjer nel mezzo con Calaio e Vuletich di punta.
Partono meglio i locali che si rendono pericolosi con Valiani e Diamanti nei primi cinque minuti di gioco. All’ottavo, sempre il Livorno, ci prova con Dimitru, che arriva in ritardo su un cross di Diamanti. al quarto d’ora invece Calaiò è costretto ad uscire dal campo per noie fisiche, aò suo posto entra Jallow. Il neo entrato ci prova subito al ventesimo, la conclusione della punta di colore si perde sul fondo. Il Livorno passa al ventiquattresimo: Murilo, su cross di Diamanti cicca il pallone che arriva a Rocca che da solo da dentro l’area di rigore trafigge Micai. La Salernitana si rende pericolosa con Lopez, al trentacinquesimo, che calcia da lontano alto sulla traversa. La prima frazione si chiude con i toscani avanti, ma incapaci i creare grossi grattacapi a Micai.
Nella ripresa granata pericolosi due volte con Jallow, in entrambe le occasioni, al secondo e al quarto di gioco, Zima è attento e salva il parziale. Al diciassettesimo la sfida si ripete: l’attaccante calcia debolmente tra le braccia del numero uno livornese. I campani sembrano padroni del gioco, mentre i padroni di casa badano a mantenere il risultato. Diamanti nel finale si presenta da solo davanti a Micai, il suo sinistro a giro fa la barba al palo. Termina uno a zero, la Salernitana incappa in un nuovo passo falso, che frena del tutto le ambizioni in chiave play-off dei ragazzi di Gregucci.