CAPACCIO PAESTUM. Si terranno il prossimo 30 giugno le elezioni per il rinnovo dei vertici del Consorzio Bonifica di Paestum. Termina una lunga fase d’impasse iniziata con il commissariamento avvenuto più di tre anni fa. Era l’autunno, infatti, quando fu nominato commissario il dirigente del Genio Civile Biagio Franza; quest’ultimo nel giugno 2017 lasciò la carica in seguito alla notizia del mancato rinnovo dell’incarico per il quale aveva già avuto una proroga da parte della Regione. Attualmente il ruolo di commissario straordinario era andato ad Antonio Pagano.
Il 30 giugno finalmente le elezioni che consentiranno la nomina dei vertici e la ripresa delle normali attività amministrative e gestionali del Consorzio di Bonifica di Paestum.
Fin ora il ritorno al voto era stato bloccato dal Tar che un anno fa aveva stabilito che le elezioni non si sarebbero potute tenere fino a quando non sarebbero stati aggiornati gli elenchi degli aventi diritti al voto e fin quando non ci sarebbe stato il completamento del piano di classifica (leggi qui). Il ricorso era stato presentato dall’ex consigliere d’amministrazione del Consorzio di Bonifica di Paestum Ettore Bellelli contro la delibera di indizione delle elezioni consortili che si sarebbero dovute tenere nel giugno 2017.
La sentenza fu l’epilogo della vicenda iniziata nell’autunno del 2015, quando proprio Bellelli inviò una nota al direttore generale dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania Filippo Diasco, segnalando presunte irregolarità nella procedura elettorale determinate con delibera del Consiglio dei Delegati con la quale era stato approvato l’elenco degli aventi diritto al voto. Bellelli osservava che l’elenco approvato era composto da titolari di contributi consortili di bonifica e di irrigazione. Di qui la procedura di commissariamento che terminerà il 30 giugno con le nuove elezioni.