ASCEA. “Collaborate”. Questo l’invito del geometra Antonio Sacco, dell’ufficio ambiente del Comune di Ascea, ai cittadini. Troppo spesso, infatti, nel verde si trovano microdiscariche che danneggiano il territorio. E’ di ieri la denuncia di rifiuti abbandonati nel verde, in una traversa della Sp161. Si tratta di via Foce, a pochi passi dal mare e dall’area archeologica di Elea Velia; qui sono stati gettati via oggetti di plastica, legno, ferro, carta, cartone ed altra spazzatura (leggi qui).
Un fenomeno, confermano dal Comune, che non è nuovo: “La località è oggetto di abbandono di rifiuti per più volte durante l’anno, è con altrettanta puntualità, gli stessi vengono rimossi dal personale della società che svolge il servizio nell’ambito comunale”, precisa il geometra Sacco.
I soliti incivili sono facilitati dal fatto che quella zona è poco frequentata, si tratta di una strada senza sbocco ed è semplice abbandonare rifiuti senza essere visti. In passato, come testimoniano dal Comune, vi è stato trovato di tutto, dall’eternit alle carcasse di animali. E’ stato sempre l’Ente ad intervenire per la bonifica dei luoghi. Anche questa mattina, dopo l’ultima segnalazione, gli operai entrati in azione per ripulire il sito.