Il gioco d’azzardo si conferma una piaga del nostro tempo. Anche gli ultimi dati diffusi rilevano percentuali di giocate molto elevate in proporzione alla popolazione. Una situazione allarmante.
Per comprendere a pieno il fenomeno, analizziamo nei singoli comuni qual è la situazione: come e quanto si spende nel gioco d’azzardo?
Proseguiamo con altri tre comuni la nostra ricerca.
A Centola (5131 abitanti con reddito pro capite di 12233 euro), si spendono in media 1630 euro l’anno ad abitantei. Centola è al posto numero 698 su 7954 comuni italiani nella classifica generale per giocate pro-capite. Considerando le città delle stesse dimensioni è al posto numero 656 su 7100 comuni fino a 50mila residenti sempre nella classifica generale per giocate pro-capite. Complessivamente nel 2017 spesi 8,40 milioni di euro; vinti 5,81 milioni. La spesa maggiore alle slot: 3,4 milioni.
A Cannalonga, comune di mille abitanti con un reddito di poco inferiore a 12mila euro, ciascun abitante spende 297 euro l’anno.
Cannalonga è al posto numero 5.843 su 7954 comuni italiani nella classifica generale per giocate pro-capite. Considerando le città delle stesse dimensioni è al posto numero 5742 su 7100 comuni fino a 50mila residenti sempre nella classifica generale per giocate pro-capite. Nel 2017 spesi in giocate 309mila euro; vinti 212mila euro.
A Casal Velino spesi 1780 ad abitanti (popolazione di 5300 abitanti con reddito di circa 13600 euro). Casal Velino è al posto numero 570 su 7954 comuni italiani nella classifica generale per giocate pro-capite. Considerando le città delle stesse dimensioni è al posto numero 541 su 7100 comuni fino a 50mila residenti sempre nella classifica generale per giocate pro-capite. Nel 2017 spesi 8,47 milioni; vinti 6,69milioni.