Il gioco d’azzardo si conferma una piaga del nostro tempo. Anche gli ultimi dati diffusi rilevano percentuali di giocate molto elevate in proporzione alla popolazione. Una situazione allarmante.
Per comprendere a pieno il fenomeno, analizziamo nei singoli comuni qual è la situazione: come e quanto si spende nel gioco d’azzardo?
Cominciamo da Agropoli. Nel 2017, ultimi dati disponibili, si è registrata una giocata pro capite di 1024 euro. Il centro cilentano è al posto numero 1.796 su 7954 comuni italiani nella classifica generale per giocate pro- capite. Considerando le città delle stesse dimensioni è al posto numero 1673 su 7100 comuni fino a 50mila residenti sempre nella classifica generale per giocate pro-capite. Complessivamente sono stati spesi nel 2017 22,42 milioni in giocate e vinti 15milioni: 7,1 alle slot machine, 148 euro alle scommesse sportive, 7574 euro ai concorsi eurojackpot e 41mila euro all’ippica.
Gli agropolesi investono di più nelle slot machine (10milioni), lotto (3,42 milioni) e lotterie istantanee (3,35 milioni).