VIBONATI. L’amministrazione comunale ha deciso di richiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale a seguito delle avversità atmosferiche dei giorni 23 e 24 febbraio.
La giunta guidata dal sindaco Franco Brusco non ha perso tempo a sollecitare la Regione Campania. Vibonati è tra i comuni maggiormente danneggiati dall’ondata di maltempo e in particolare dal forte vento; problemi sono stati registrati al patrimonio pubblico e privato. Numerosi gli alberi caduti (in due casi rischiando di ferire anche delle persone), strutture pubbliche e private danneggiate.
I primi interventi messi in atto tra domenica e lunedì hanno permesso di sistemare le strade in modo da garantire quantomeno la viabilità, ma molti altri sono i lavori da compiere, sia per riparare i danni che per garantire la sicurezza della pubblica incolumità.
La disponibilità finanziaria esigua dell’ente rende difficile intervenire con soli fondi comunali. Di qui, considerata la “gravità e l’eccezionalità” dell’evento, è stata chiesta la dichiarazione dello stato di calamità naturale.