Questa mattina i consiglieri comunali di SapriDemocratica Pamela Marino e Giuseppe Del Medico si sono recati al Buon Pastore per incontrare la Madre Superiora al fine verificare la notizia dell’abbandono della casa a fine febbraio, come preannunciato da InfoCilento (leggi qui)
“Le Suore, con le lacrime agli occhi, ci ha confermato che a fine mese lasceranno il buon pastore, non avendo ottenuto mai una risposta alla varie richieste di aiuto inviate al Comune, l’ultima nel mese di Ottobre”, fanno sapere i consiglieri di SapriDemocratica. “Dispiaciuta e amareggiata la madre generale è stata costretta d’intesa con il consiglio a deliberare la fine della loro missione nella città di Sapri a partire dal mese di marzo dopo più di 50 anni”, aggiungono Marino e Del Medico.
Inoltre, fanno sapere dal gruppo di minoranza, nel corso della visita dei consiglieri di SD vi erano due tecnici che effettuavano dei rilievi i quali hanno dichiarato “di essere stati incaricati dalla cooperativa che deve prendere in gestione il buon pastore adesso che le suore se ne vanno”.
“Un fatto questo indecente, che offende la memoria del cavaliere Cesarino, che mortifica le nostre Suore e che colpisce la città svendendo un bene a cui ognuno di noi è profondamente legato”, accusano da Sd.
Poi l’annncio: lunedì SapriDemocratica presenterà una interrogazione urgente al Sindaco e “convocherà un incontro pubblico per informare la città di quanto sta accadendo, accompagnato dal vergognoso e colpevole silenzio dell’amministrazione comunale”.